- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Passi avanti nella trattativa che dovrebbe portare, Borja Valero alla corte di Luciano Spalletti e dell'Inter. Il d.g. della Fiorentina Pantaleo Corvino ieri era a Milano. L’incontro con il d.s. Ausilio non c’è stato (o almeno non sotto gli occhi dei cronisti), ma la pista per il centrocampista rimane calda. Al punto che è atteso nelle prossime ore a Milano il procuratore dello spagnolo. Alejandro Camano infatti dovrebbe vedere l’Inter per provare a trovare l’accordo con i nerazzurri (mentre ieri ha parlato con Corvino). Il triennale a 3 milioni di euro è un’eccellente base di partenza. Ciò che frena tutta la trattativa è la valutazione del giocatore. Corvino chiede 10 milioni, i nerazzurri partono da 5. La logica, e la matematica, dicono che a 7,5 milioni si possa chiudere. Non è così scontato. Ciò che appare chiaro è che invece sarà una trattativa lunga, che andrà oltre il 30 giugno, e che coinvolgerà soprattutto il club della famiglia Della Valle e il giocatore. Perché al di là dell’aspetto economico bisognerà chiarire chi dovrà fare il primo passo per la separazione. Borja si è fatto tatuare le coordinate geografiche di Firenze sul gomito destro (accompagnando la foto con un messaggio: «Sulla mia pelle per sempre») e ama davvero la città come tutta la sua famiglia. Dall’altra parte Corvino sta rivoluzionando la squadra – con il nuovo tecnico Pioli consapevole – e la cessione dello spagnolo gli farebbe economicamente comodo. Insomma, è probabile un periodo di attesa.
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA