primo piano

Branca: “Handa non andava espulso! Meritavamo di più. Su Thohir e Moratti…”

Partita dalle grandissime emozioni e rimpianti quella tra Torino e Inter conclusasi sul 3-3. I nerazzurri in dieci per espuslione di Handanovic, riescono a rimontare due reti e addirittura superare fino al 91′ i Granata di Ventura, che a...

Francesco Parrone

Partita dalle grandissime emozioni e rimpianti quella tra Torino e Inter conclusasi sul 3-3. I nerazzurri in dieci per espuslione di Handanovic, riescono a rimontare due reti e addirittura superare fino al 91' i Granata di Ventura, che a loro volta allo scadere del recupero, portano il risultato sul pareggio grazie al goal beffardo di Nicola Bellomo. Un risultato che non accontenta nessuna delle due squadre, soprattutto il ds Marco Branca presentatosi ai microfoni di Premium Calcio al posto del tecnicoWalter Mazzarri:

L'assenza di Mazzarri è una decisione concordata, una richiesta che vi ha fatto lui o la società deve esporre le sue idee sull'andamento della partita e sull'arbitraggio? "Io direi tutti e tre motivi. Se vi fa piacere ci sono io qua per darvi qualche spiegazione se me la chiedete.Espulsione di Handanovic? Sapete benissimo che oggi nel calcio moderno non ci si può permettere un'inferiorità numerica. Secondo noi  la partita è stata condizionata un po'  troppo frettolosamente e quindi siamo dispiaciuti per quello e anche per qualche altra decisione. Siamo maggiormente dispiaciuti perchè volevamo che la squadra cogliesse di più da una prestazione del genere...".

Mazzarri era arrabbiato a fine partita? Io credo che il linguaggio del calcio sia sempre quello se lo si vuole vedere dal punto di vista di quello che succede. Era arrabbiato, io magari ho lo stesso livello di arrabbiatura e vengo io a parlare. Se l'assenza di Mazzarri è dovuta dalla nuova Era Thohir?No assolutamente no. Noi siamo molto contenti del lavoro della squadra, di come sta crescendo, del lavoro del mister. Noi facciamo lavoro giornaliero, le Ere sono molto lunghe e quindi noi siamo concentrati su quello che dobbiamo fare per ogni partita...".

L'arbitraggio ha condizionato lo sviluppo del match? "Io vi faccio la stessa domanda. Mi sembra chiaro no?! Non aggiungo altro. Anche altri vostri colleghi hanno detto la stessa cosa sull'espulsione di Handanovic. Credo che se fosse arrivata al 4' o al 20' - 30' bisognava valutare bene la situazione perchè noi venivamo già puniti con un calcio di rigore. Non vedo tutta questa cattiveria nell'intervento, non c'era la chiarissima occasione da goal. Se questo arbitraggio è stato influenzato dalle pressioni delle scorse settimane da parte del Torino? Questo è un mal costume perchè uno quando subisce dei torti magari nella settimana precedente la partita dice delle cose perchè vorrebbe una sorta di compensazione. Noi abbiamo subìto ma non abbiamo detto niente e non voglio credere che ci sia stato tutto questo...".

La partita comunque voi la stavate vincendo... "Infatti. Non vorrei distrarvi dalla bellissima partita che abbiamo fatto oggi. Siamo molto contenti, siamo dispiaciuti perchè è una soddisfazione in più dopo la partita contro la Roma che era stata giocata piuttosto bene dalla nostra squadra. Non ci aveva portato granchè con i punti, pensavamo che fosse un premio meritato anche per l'impegno negli 85' e svariati secondi in inferiorità numerica".

Ha avuto contatti con la nuova proprietà visto che si parla molto di organigramma per il futuro a livello societario? "Di queste cose si è sempre occupato il nostro presidente. Avrete le informazioni a tempo debito da lui. Se ho sentito Thohir? No...".

Secondo lei la Roma è in fuga? "Io credo che ancora per parlare di fuga sia leggermente presto per il nostro campionato. E' anche vero che quando una squadra le vince tutte e quindi già accumula un certo numero di punti, si può anche permettere qualche passo falso che gli altri dietro non possono permettersi...".