BRANCA: “Tracciate linee guida. Obiettivi invariati, il mercato e i giovani…”

Marco Branca, intercettato dai giornalisti, tra cui noi di FcInter1908.it, al termine dell'incontro con Thohir e Ausilio, ha risposto alle domande.Queste le sue parole: "Thohir ha molto entusiasmo e questo basta. Progetto? Non credo che possa dirvi qualcosa di diverso. Oggi ha dettato linee guida su come vuole sia strutturato il nostro club e quindi da oggi in poi lavoriamo. Nessuna idea, solo linee guida. Ma sono nostre, non diciamo, nei prossimi giorni diremo qualcosa di più. Non siamo scesi nei dettagli tecnici perché c'erano molte cose da fare da parte sua. Ci siamo detti cose in generale.

Mazzarri confermato da Thohir? Deve far fede quello che si dice, lui lo ha sempre detto e quindi le considerazioni vanno fatte su ciò che si dice, non su ciò che si pensa.

Cambiamenti? Non credo di poter dare risposte precise dopo così pochi giorni. Le differenze si vedranno nel tempo.

Finale 2016? Lasso di tempo logico. per quanto riguarda gli obiettivi di una grande squadra sono sempre gli stessi: essere competitivi, lottare per grandi traguardi fino alla fine, non cambiano quindi gli obiettivi, per una grande squadra come l'Inter sono sempre gli stessi.

Mercato a gennaio? Dobbiamo ancora verificare con tutti i settori le possibilità del club e muoverci di conseguenza. Non una cosa in più e non una cosa in meno.

Appuntamento a fine novembre? Sì.

Moratti? Non credo che ho bisogno di dire qualcosa pubblicamente su quello che pensano tutti i nostri tifosi sul mio ex presidente e ancora presidente onorario. Ha fatto una cosa inimmaginabile per i tifosi dell'Inter, erano anni che non vincevano cose così, ci ha messo tante risorse personali e quindi c'è riconoscenza verso il nostro presidente onorario credo da parte di tutto il mondo.

Futuro Branca? ne avete parlato più voi di quanto ci abbia pensato io. Ho pensato al lavoro quotidiano e al bene delle squadra. Desidero restare? Io non parlo di desideri, sono abituato personalmente a dare il mio massimo in qualsiasi momento per il mio club.

Psg? Nessun contatto...

I giovani? "Sono stati sempre importanti i giovani, noi siamo quelli che li abbiamo fatti giocare quando erano all'altezza dell'Inter che non è una squadra facile da sopportare da molti punti di vista tecnici ma anche di pressione".

Se il progetto sará basato molto sui giovani? "Io credo che parlare troppo di giovani poi dopo gli si dá troppe responsabilitá, perchè dopo quando entrano in campo e non sono ancora all'altezza delle loro potenzialitá, gli si butta addosso la croce e soprattutto gli si butta addosso anche a chi li fa giocare. Credo che i nostri tifosi si debbano fidare della responsabilitá che ha il loro club nel far crescere bene i giovani che riterrá opportuno far giocare...".