FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Branca: “Zielinski e Taremi affari di livello. Inter ancora davanti a tutti, ecco perché”

Inter Branca
In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, l'ex ds nerazzurro fa il punto sul mercato delle big italiane
Gianni Pampinella Redattore 

In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, Marco Branca fa il punto sul mercato delle big italiane. Sugli arrivi a zero di Zielinski e Taremi, l'ex ds dell'Inter applaude il club nerazzurro. "Due affari di livello sette mesi fa, per coniugare capacità tecnico-fisiche e di ruolo che servivano con l’aspetto economico: la foto di quello che dicevo".

Per la Juve e Thiago Motta un salto giusto o troppo in alto?

—  

«Per l’ambizione di Thiago non ci sono salti sbagliati e alla Juve serviva un cambio radicale di interpretazione della gestione del club».


Le piacciono Douglas Luiz e Thuram? E Koopmeiners è così indispensabile?

—  

«Thuram lo conosco un po’ meno: mi sembra soprattutto un uomo di fatica. Douglas Luiz ha forza, coraggio, qualità tecniche. E Koopmeiners è molto bravo: molto. Sarebbe un cervello non indifferente per il centrocampo».

Branca: “Zielinski e Taremi affari di livello. Inter ancora davanti a tutti, ecco perché”- immagine 2

Ma a Chiesa si può rinunciare senza rimpianti?

—  

«Certe situazioni bisogna conoscerle dall’interno. È lui che vuole cambiare aria, è il club a non essere convinto come prima, o entrambe le cose?».

Juve anti Inter: prematuro?

—  

«La Juve cerca giocatori funzionali per la filosofia di Thiago. Primo step: costruire una squadra dalle caratteristiche diverse. L’Inter la metto ancora davanti a tutti perché è collaudata e, visto come ha vinto lo scudetto, non abbasserà la guardia: sanno per esperienza cosa vuol dire distrarsi».

Branca: “Zielinski e Taremi affari di livello. Inter ancora davanti a tutti, ecco perché”- immagine 3

Fonseca è l’uomo giusto per il Milan?

—  

«A volte inganna il suo essere sempre molto composto: magari, al di là della bravura di Antonio, i tifosi avrebbero preferito uno più sanguigno come Conte. Ma conta come Fonseca vuol fare giocare chi c’è già, non solo quelli che prenderanno: con la società avrà sicuramente trovato un punto di incontro».

E Morata?

—  

«L’idea di partenza, Zirkzee, era troppo costosa e lui è affidabile per il rendimento pro squadra: che faccia gol o no, garantisce un grande lavoro fisico e tattico».

Cosa porta Conte al Napoli?

—  

«Abnegazione assoluta nel lavoro per sviluppare le sue idee. E quando Conte ha una settimana intera di lavoro, intensa, le sue squadre diventano pericolose. Quello che serve al Napoli, dopo una stagione storta, per ritrovare le sue certezze. E Buongiorno mi piace molto, mentre Marin aspetto di vederlo».

Come finisce con Osimhen?

—  

«Pensavo ci fossero già degli accordi di massima, per il momento c’è solo una clausola, alta: da far scendere, magari coinvolgendo qualche giocatore».

Zaniolo: più una scommessa personale o dell’Atalanta?

—  

«L’Atalanta cerca giocatori forti tecnicamente e fisicamente, e Zaniolo lo è. Il lavoro di Gasperini rafforza la mentalità dei giocatori che il club prende ed è perfetto per Zaniolo: un buon incastro».

(Gazzetta dello Sport)

 

tutte le notizie di