Marcelo Brozovic è carico a molla per il Mondiale in Qatar che parte oggi. Il centrocampista croato dell'Inter, intervistato dall'emittente croata Nove TV, ha espresso le sue sensazioni e le ambizioni della nazionale di Dalic:
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Brozovic: “Mi sento meglio, all’Inter mi sono allenato bene. Hakimi? Dal suo addio…”
Dal tuo ritorno in campo (prima di aggregarsi alla Croazia, ndr), hai giocato tre partite. Come ti senti?
—Mi sento bene, mi sono allenato bene nelle ultime settimane. Sono entrato nelle ultime tre partite, 15, 20 minuti ciascuna, nell'ultima circa mezz'ora, ma mi sento bene e spero di stare meglio.
Sei in contatto con Hakimi, tuo ex compagno di squadra dell'Inter (avversario con il suo Marocco della Croazia nel Gruppo F dei Mondiali, ndr)?
—Non sono rimasto in contatto con lui dopo che ha lasciato l'Inter, ci siamo sentiti alcune volte. Sta giocando benissimo a Parigi, sta andando molto bene, è un giocatore molto veloce, ma penso che ci prepareremo bene per lui.
C'è differenza di atteggiamento tra questo raduno e quello di quattro anni fa per il Mondiale in Russia?
—Per me non c'è differenza. Il nostro imperativo è superare il girone e poi vedremo. Dobbiamo dare il massimo in ogni partita: il giocatore che gioca, che entra e che sta in tribuna. Se diamo tutto in ogni partita, non ci saranno problemi.
Pensi che ci rispettino più adesso che in Russia?
—Penso di sì perché vedono che quando siamo tutti sani e insieme, è difficile fermarci.
Di cosa saresti soddisfatto in questo Mondiale?
—Cerchiamo di essere un posto migliore rispetto all'ultima volta (in Russia la Croazia arrivò in finale, persa poi contro la Francia, ndr).
(Fonte: Nove TV)
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