Alla fine Tommaso Giulini si è arreso: il presidente del Cagliari ha preso atto della volontà di Nicolò Barella di rifiutare la proposta della Roma, ed è disposto ora ad accontentarlo e a riallacciare i contatti con l'Inter. In cambio, come riporta Tuttosport, chiede una cosa: "I pensieri e le azioni della Roma di queste ultime ore fanno intendere che all'ombra del Colosseo, malgrado l'uscita del presidente Giulini dell'altro giorno, si sia preso atto che arrivare a Nicolò Barella sia praticamente impossibile. Ferma la volontà del giocatore, che ha dato la sua parola all'Inter, e che non intende venir meno alle sue promesse, anche perché sa di trovare un allenatore come Conte che lo ha messo in cima alla lista dei desiderata. E allora, l'accordo che il Cagliari e la Roma avevano trovato nei giorni scorsi e che, appunto, Giulini aveva annunciato "urbi et orbe" dai corridoi della Lega Calcio, rimarrà praticamente carta straccia".
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Cagliari, Giulini si arrende: Barella andrà all’Inter. Ecco cosa chiede in cambio
Il presidente rossoblu deve fare i conti con la volontà del suo giocatore
LA RICHIESTA DEL CAGLIARI - "Anche il club sardo è ormai entrato nell'ottica "interista". Ma, giustamente, cercherà fino all'ultimo di fare in modo che l'offerta dell'Inter si avvicini il più possibile a quella della Roma, che gioco forza dovrà essere restituita al mittente. In questa chiave, si segnala anche una telefonata distensiva tra il presidente Giulini e il giocatore, attualmente in vacanza ma sempre attento a quello che sta succedendo, essendo in ballo il suo futuro immediato. Giulini avrebbe garantito al centrocampista l'intenzione di non andare allo scontro con l'Inter, in pratica ritrattando l'ipotesi di trattenere per un altro anno Barella a Cagliari. Ma al tempo stesso avrebbe chiesto al giocatore di "oliare" un po la dirigenza nerazzurra, ovvero di invitarla ad alzare l'offerta, in modo da giungere in tempi brevi a un accordo. E in effetti questa potrebbe essere la strada più comoda per tutti: per l'Inter, che vuole quanto prima consegnare Barella a Conte, fermo restando le legittime vacanze prolungate del giocatore che ha partecipato agli Europei Under 21 e che di conseguenza, avendo iniziato le ferie soltanto il 24 giugno, avrà qualche giorno in più rispetto ai compagni, ma al tempo stesso anche per Barella che avrebbe così la certezza che una volta terminate le vacanze, di potersi subito ricongiungere alla sua nuova squadra senza "perdere tempo" ricominciando con il Cagliari".
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