CAIRATI a FCIN908: “Thohir-Moratti, ecco gli avvocati. Tempi, quote e mercato…”

Più Internazionale che mai. Sembra proprio stia per arrivare una svolta storica: l'Inter sta per diventare una multinazionale. Erick Thohir e i suoi collaboratori sono pronti ad incontrare ancora una volta Massimo Moratti che sta per cedere le quote della squadra ad un socio che potrebbe aiutarlo a farla tornare grande in un momento di crisi economica. 

Se da un lato si predica calma, in mezzo al bombardamento mediatico di notizie che arrivano sulla questione, gli interisti non possono non agitarsi e non dividersi. Il presidente continua a ripetere che le cifre che legge non sono quelle giuste. E fosse facile destreggiarsi tra le varie voci che circolano: nelle scorse ore prima si è parlato del 30-40% iniziale di quote cedute, poi di un 60% che dovrebbe diventare l'80% in un secondo momento, neanche lontanissimo, con il rimanente 20% in mano a quella che è la famiglia proprietaria del club da due generazioni e due Leggende. 

Ovviamente tutto sarà più chiaro nel momento dell'ufficializzazione, quando cifre e accordi saranno su carta, firmati e controfirmati e sarà annunciato lo sbarco degli indonesiani sulla luna nerazzurra. Intanto noi di Fcinter1908.it, per fare chiarezza sulla 'questione asiatica', abbiamo chiesto aiuto a Tiziana Cairati, giornalista di La Repubblica e La Stampa che segue quotidianamente le vicende dell'Inter; le abbiamo fatto qualche semplice domanda ed ecco cosa ci ha detto: 

- Thohir sta per arrivare in città e c'è chi parla di accordo già fatto. A che punto è la trattativa con Moratti?

La trattativa tra Erick Thohir è alla stretta finale. La settimana scorsa, dopo mesi di lavoro, gli advisor che si sono occupati dell'affare si sono scambiati i documenti definitivi, che in settimana - a meno di clamorose sorprese - saranno firmati davanti ai legali e ad un notaio per il passaggio delle quote. Il pool di avvocati che segue gli interessi del tycoon indonesiano è in arrivo a Milano e nelle prossime ore è atteso anche Thohir. Vista la delicatezza e la portata dell'affare, l'obiettivo è concludere tutto nel riserbo più totale e l'ufficialità potrebbe arrivare nelle prossime settimane.

- Si leggono diverse cifre e si parla di quote di minoranza in alcuni casi e in altri invece dell'ennesimo assalto alla maggioranza della società nerazzurra. Moratti lascia l'Inter nelle mani dell'indonesiano?

Massimo Moratti è il primo tifoso dell'Inter e vuole solo il bene della società. Detto questo, si deve sottolineare un concetto: Erick Thohir ha iniziato a trattare perchè il presidente nerazzurro si è detto disponibile a cedere la maggioranza, altrimenti il tycoon indonesiano non si sarebbe seduto al tavolo della trattativa. C'è qualcuno disposto a mettere milioni di euro in una società senza poter comandare? Quindi a Thohir andrà la maggioranza dell'Inter. Se tutto e subito o se nel giro di qualche mese, questo lo vedremo. - E se non lo fa subito i tempi dell'ingresso in società sono immediati o ci sono degli step? C'è già una deadline che Moratti e Thohir si sono dati?

Nessuna dead line. Diciamo però che il 30 giugno, data della chiusura di bilancio di esercizio del club nerazzurro, è stato uno snodo fondamentale. Chiusa la vecchia gestione si inizia con la 'nuova Inter' sotto il segno di Thohir. Due sono i piani: subito tutto o una grossa fetta iniziale (più del 50%) e nel giro di qualche tempo il resto della società.

 - Il presidente ha anche detto che l'operazione con gli indonesiani non c'entra nulla con il mercato. I tifosi dell'Inter possono aspettarsi dei colpi o ci saranno solo innesti mirati?

Moratti ha detto il vero. I soldi del magnate indonesiano per questo mercato non ci saranno. Dovrebbero arrivare invece a gennaio, che resta pur sempre un mercato di riparazione e quindi la rosa comunque all'inizio del 2014 non sarà stravolta. Discorso diverso per il mercato della prossima stagione dove Thohir dovrebbe mettere i soldi per grandi acquisti. Quindi per questa sessione di mercato ci saranno acquisti mirati per rafforzare la rosa da consegnare a Mazzarri.

RINGRAZIAMO TIZIANA CAIRATI PER LA DISPONIBILITA' E LA GENTILEZZA. 

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