Matias Vecino è l'ultimo arrivo (in ordine di tempo) in casa Inter. Il giocatore firmerà un contratto fino al 2021 a circa 2,5 milioni a stagione (più bonus). Alla Fiorentina andrà una clausola rescissoria di 24 milioni. Calcio & Finanza ha analizzato le 4 operazioni in entrata (Skriniar, Borja Valero, Padelli e Vecino), che complessivamente peseranno per 25 milioni di euro.
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Calcio Finanza – Mercato, quanto impattano Vecino e i nuovi arrivi sul bilancio dell’Inter
L'impatto sul bilancio dell'Inter di Skriniar, Borja Valero, Padelli e Vecino
L'impatto dei singoli giocatori - Ad oggi Vecino è l’acquisto più oneroso: con i 24 milioni versati alla Fiorentina e i 2,5 milioni netti di ingaggio, l’uruguaiano avrà un impatto pari a circa 10,6 milioni tra ammortamenti e stipendio lordo. A seguire, Skriniar, pagato 23 milioni alla Sampdoria (nell’ambito dell’operazione che ha portato Caprari ai doriani per 15 milioni, inserita però quest’ultima nel bilancio al 30 giugno 2017) con un impatto di circa 8,3 milioni. Infine Borja Valero, che avrà un costo di 5,5 milioni e ultimo Padelli, che, arrivato a parametro zero, impatterà sul bilancio solamente per quanto riguarda lo stipendio (per 1,1 milione di euro).
Quanto risparmia l'Inter sugli addii di Andreolli, Carrizo e Palacio - La maggior parte delle cessioni, finora, sono state realizzate dall’Inter prima del 30 giugno, in modo da rispettare i parametri dell’Uefa per il Fair Play Finanziario: tolte alcune operazioni minori, ad oggi in uscita sono da registrare solamente gli addii di Andreolli, Carrizo e Palacio, tutti a fine contratto. Tre addii che comunque consentiranno all’Inter di risparmiare circa 7,5 milioni di euro lordi dai soli stipendi (Andreolli 1,85, Carrizo 1,30, Palacio 4,4 milioni di impatto sul bilancio).
(Calcio & Finanza)
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