Il tecnico dell'Inter Inzaghi va sul sicuro e mette la formazione che gli dà maggiori certezze e porta a casa una vittoria fondamentale in ottica qualificazione Champions League:
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Inter, la logica di Inzaghi funziona: “Calhanoglu è il regista e Dzeko è più forte di Lukaku”
"Non dovrebbe essere una notizia, ma di questi tempi lo è: l’Inter in casa ha battuto il Lecce senza patemi. Contraddicendo il paradosso per cui le gare difficili le riescono facili, mentre quelle facili risultano maledettamente complicate, la squadra nerazzurra ha finalmente fatto il proprio dovere, staccando di tre punti il Milan sconfitto a Firenze nella corsa ai posti Champions e rispondendo all’exploit della Lazio a Napoli", analizza Repubblica.
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"La logica semplice di Inzaghi ha funzionato. Ha messo in campo Çalhanoglu e non Brozovic, perché è il turco il regista quest’anno. Ha preferito Dzeko a Lukaku perché in questo momento è più forte. Ha insistito nel far giocare Mkhitaryan titolare, nonostante la stanchezza evidente, per il semplice fatto che nessuno in rosa ha la sua qualità. L’allenatore piacentino non ha il dono dell’improvvisazione jazzistica, ma la sua solida base blues quando gira suona bene. Soprattutto se l’avversario per buona parte dello spettacolo assiste sonnecchiante. Per fare felici davvero gli interisti ora servono una vittoria alla Spezia venerdì prossimo e il passaggio del turno Champions a Porto", spiega il quotidiano.
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