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Cambiasso: “Inter-Roma, daremo ancora spettacolo”

Eva A. Provenzano

Sabato sarà Supercoppa Italiana. E sarà di nuovo Inter-Roma. “Non è un caso. In Italia siamo indiscutibilmente i dominatori degli ultimi anni”, dichiara Esteban Cambiasso in un’intervista rilascata alla Gazzetta dello Sport....

Sabato sarà Supercoppa Italiana. E sarà di nuovo Inter-Roma. "Non è un caso. In Italia siamo indiscutibilmente i dominatori degli ultimi anni", dichiara Esteban Cambiasso in un'intervista rilascata alla Gazzetta dello Sport. Nella nuova opposizione del calcio italiano, spesso l'ha spuntata la squadra nerazzurra. "La Roma va rispettata. Gioca un ottimo calcio e ha grandissimi campioni, tutti abituati, anche nella varie nazionali, a misurarsi ad alti livelli", sostiene il timoniere nerazzurro. La squadra giallorossa ha un collega che Esteban stima molto. "E' uno dei centrocampisti più forti del mondo, per concretezza, continuità e personalità", sostiene. La battaglia tra l'Inter e la squadra della capitale va spesso anche oltre il campo. "Bisogna stare calmi, non serve proprio scaldare gli animi e fare polemica. Siamo squadre attrezzate per regalare un grande spettacolo, e allora si pensi solo a giocare e basta". E sabato ci sarà la prima sfida della nuova stagione. "Non siamo ancora al massimo, come tutti del resto. Il problema, rispetto alla scorsa stagione, è che il gruppo non ha iniziato contemporaneamente la preparazione. Siamo comunque motivati e sufficientemente preparati per cercare la vittoria", rivela il centrocampista argentino. E Benitez? "Pure lui come Mou dà maggiore spazio al pallone, ormai è una tendenza diffusa fra molti tecnici. Benitez cura anche il particolare apparentemente più insignificante, è uno che cerca di ridurre al minimo il fattore fortuna", spiega Cambiasso. Secondo il giocatore nerazzurro i punti di forza dell'Inter sono "la duttilità del gruppo e la capacità di quasi tutti i giocatori di interpretare al meglio vari sistemi di gioco. Pensate a Milito ed Eto’o terzini a Barcellona - conclude- oppure a Zanetti che sa ricoprire cinque-sei ruoli".