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CAMBIASSO: “Mazzarri? Concetti chiari. Kovacic senza limiti. Top player? Beh…”

Cambiano le facce in panchina, le stagioni si susseguono più o meno positivamente, ma lui è una certezza. Esteban Cambiasso, l’argentino che ha vinto più trofei nella storia, non si tira indietro. Nel bene e nel male ci mette sempre la...

Sabine Bertagna

Cambiano le facce in panchina, le stagioni si susseguono più o meno positivamente, ma lui è una certezza. Esteban Cambiasso, l'argentino che ha vinto più trofei nella storia, non si tira indietro. Nel bene e nel male ci mette sempre la faccia. In un'intervista rilasciata a Matteo Spaziante per il quotidiano Libero si è parlato di Mazzarri e dell'eventualità di un'Inter senza Moratti, dei nuovi arrivati e delle giovani promesse. Alla domanda se davvero Mazzarri sia un sergente di ferro perfettamente in linea la risposta di Cambiasso: "Fa parte del gioco dei giornalisti. Siamo qui per lavorare, non è mica una novità". Dispiaciuto del fatto che l'Inter non disputerà le coppe (un'abitudine che gli mancherà, quella di giocare in settimana), non vuole parlare della scorsa stagione ("così come non parliamo delle vittorie ottenute, non parliamo neanche dei periodi negativi: non si vive nel passato"). Ma di un possibile futuro del Cuchu sulla panchina invece si parla. Per ora, a quanto pare, lontanissimo...

Prime impressioni su Mazzarri - "Ha tanta voglia, come noi, questo è molto importante. Parlare degli allenatori però non mi piace, qualunque cosa dici rischi: se parli bene sembra che lo fai per fare bella figura, se parli male è un casino."

Modulo 3-5-2 e difesa a 3 - "Dove gioca Cambiasso per me è un discorso secondario. A me interessa che l'Inter giochi bene e vinca. L'importante è che la squadra assimili tutti concetti del mister. Per la difesa a 3 bisogna avere concetti chiari e lavorare tutti nella stessa direzione. Mazzarri li ha e speriamo che riesca ad applicarli anche qui."

Kovacic come Hamsik? - "E' un gioco che fate voi giornalisti perché paragonate i giocatori dell'Inter all'ultima squadra allenata da Mazzarri, il Napoli. Ma lui ha allenato anche altre squadre eppure non ci paragonate a loro. Kovacic è un giocatore di cui potenzialmente non si conoscono i limiti. Ha una gran bella personalità e soprattutto si sente sicuro di quello che fa."

Maicon e Balotelli avversari - "Fa più effetto a voi. Fuori possono essere amici, in campo sono nemici."

Scudetto realistico? - "L'unica cosa che posso dire è che cercheremo di dare il massimo per farlo. Non possiamo promettere nulla. In campionato tutti partono da zero, poi si vedrà."

PUO' ESISTERE UN'INTER SENZA MORATTI? - "Da quando sono qui Moratti c’è sempre stato, quindi per noi sarà sicuramente difficile. Non solo per Massimo che oggi è il presidente ma per quanto la sua famiglia ha rappresentato anche nel passato della società. Sicuramente per noi sarebbe strano non vederlo."

Arriverà un top player? - "Che cosa vuol dire top-player? E' un giocatore che costa tanto o un giocatore di qualità? La squadra  che ha reso di più, però, non comprendeva elementi del genere. Partendo da Julio, Lucio e Maicon gratis, Samuel 14, Zanetti uno, Cambiasso zero, Thiago Motta e Milito entrati in vari scambi, quindi non so cosa significhi top player."

Argomento rientri - "Diego, Mudingayi, Pupi Zanetti: vorrei che tornassero nella miglior forma, ho fiducia nel nostro staff medico."

Contratto in scadenza e futuro - "Adesso la società ha altre priorità, non abbiamo affrontato argomento perché ci sono cose da sistemare.Ma sanno che con me non ci sarà nessun problema. La durata del contratto si vedrà quando ci siederemo a parlare".

Vorresti tornare qui da tecnico? - "E' un futuro troppo lontano, teniamo la testa all’oggi: c’è già abbastanza a cui pensare."