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Inter, in campionato è tutta un’altra musica: panchina decisiva per Inzaghi

Fabio Alampi

I nerazzurri hanno sfruttato al meglio le sostituzioni in campionato: i numeri certificano la bontà delle scelte a gara in corso

Che il campionato e la Champions League siano due mondi completamente diversi non è di certo un mistero. Per convalidare questa tesi basta prendere come esempio l'Inter: la panchina nerazzurra, tanto criticata e apparsa inadeguata contro il Liverpool, in Serie A si è rivelata più volte un'arma vincente a disposizione di Inzaghi. Il tecnico interista, come evidenzia il Corriere dello Sport, interviene sulla squadra in maniera quasi scientifica:

"La panchina può farti vincere. E, in tal senso, nel caso dell'Inter, è stata emblematica la Supercoppa, con la rete del successo al 120' costruita e finalizzata da 4 elementi entrati in corsa. [...] In Champions, oggettivamente, l'Inter pagherebbe dazio con tutte le big. In campionato, però, la rosa nerazzurra è quella più ricca sia come quantità sia come qualità. E Inzaghi, al di là delle critiche post-derby, che peraltro il diretto interessato ha respinto al mittente, l'ha quasi sempre sfruttata a dovere".

"Sono i numeri a certificarlo. Tanto per cominciare i gol dei subentrati. Sono ben 13 finora (Dzeko e Sanchez il top con 3 ciascuno): su un bottino complessivo di 70, significa il 19%, ovvero quasi uno su 5. Ma l'Inter è anche la squadra che, in campionato, ha rimontato più punti da situazioni di svantaggio, vale a dire ben 17. Senza cambi azzeccati, evidentemente, non sarebbe stato possibile. Peraltro, c'è pure qualcosa di scientifico, di studiato, nelle mosse di Inzaghi. Non a caso, la squadra nerazzurra, insieme al Venezia, è quella che ha effettuato più cambi in Serie A nelle prime 25 giornate, vale a dire 117. Anche il Milan ha toccato la stessa quota, ma con una gara in più, 25 contro 24. Soltanto in due occasioni, nell'intera stagione, il tecnico piacentino non ha sfruttato tutti gli ingressi a disposizione: contro la Juve, lo scorso 24 ottobre si era fermato a 4, e contro il Napoli, una settimana fa, quando addirittura si è fermato a 3".