Cancelo, il Valencia ha fatto il gioco duro ma ha il fiato sul collo della Uefa: deve trovare 45 mln

Il futuro di Joao Cancelo sembra essere ormai definito: il portoghese tornerà al Valencia. Luciano Spalletti ha confermato ieri che, al momento, l'Inter non può riscattare il giocatore entro il 31 maggio, aprendo così nuovi scenari sull'avvenire del terzino. Cancelo dovrà tornare a disposizione del Valencia una volta terminato il suo prestito con l'Inter il prossimo 30 giugno. Secondo quanto riportato da PlazaDeportiva, questa situazione era già considerata la più probabile dal Valencia. E così sarà, a meno che non ci siano svolte radicali prima del prossimo giovedì. Qualcosa di molto improbabile.

Il Valencia dovrà dunque prendere una decisione sul suo futuro: la cessione del portoghese avrebbe permesso al club di incassare quei 45 milioni necessari per ristabilire i conti entro il 30 giugno e rispettare il diktat della Uefa. Ma con il suo ritorno, il Valencia valuterà le opportunità presentate dal mercato e studierà comunque le offerte adeguate per il calciatore, senza svenderlo. Un altro degli aspetti che ha convinto il Valencia a tenere duro su Cancelo è l'ok di Marcelino a tenerlo in rosa nel caso in cui la cosa migliore per il club sia vendere altri calciatori. Se le offerte per Cancelo non dovessero convincere, Marcelino ha già affermato di essere felice nel caso in cui possa contare sul portoghese come terzino del suo Valencia. Ma la richiesta della Uefa rimane e ora il Valencia deve trovare altrove i 45 milioni richiesti da Nyon.