Il ds Ausilio e l’agente di Antonio Candreva, Federico Pastorello, hanno intensificato i lavori sul rush finale per avvicinare le parti e strappato il sì di Lotito all’offerta dei nerazzurri: sul piatto 22 milioni più 3 di bonus per arrivare ai 25 della richiesta iniziale della Lazio. Una parte importante dei bonus è legata alla qualificazione alla prossima Champions League.
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Candreva si avvicina, domani visite mediche per l’Inter. A centrocampo…
Il tecnico si aspetta qualcosa anche a centrocampo e difesa ma restano Melo e Ranocchia da sistemare altrove
La Gazzetta dello Sportriferisce che oggi verranno sistemati gli ultimissimi dettagli prima dello scambio dei documenti tra club. Il giocatore ieri si è allenato a parte a Formello e oggi farà lo stesso, in attesa di partire per Milano, dove sarà domani: le visite mediche coi nerazzurri sono previste al più tardi giovedì mattina. Nel pomeriggio poi il giocatore conoscerà anche i nuovi compagni e Mancini, che si ritroveranno ad Appiano Gentile per la seduta prima della partenza per Oslo. Il giocatore ha anche espresso il desiderio di tenere il numero 87 che lo ha accompagnato in questi anni in biancoceleste (l’alternativa è il 6 che indossa da anni con la maglia della Nazionale, ora sulle spalle del partente Dodò).
Per il centrocampo, Diarra del Marsiglia è un giocatore che piace a Mancini, ma ha 31 anni e questo non convince la società. Per accogliere un innesto in mediana si aspetta sempre una cessione e l’indiziato può essere Felipe Melo, ad oggi senza offerte e soprattutto con un contratto piuttosto pesante. Mancini si aspetta qualcosa anche in difesa, soprattutto in caso di partenza di Ranocchia, che dopo l’interessamento del Sassuolo aspetta di conoscere il suo destino. Al club nerazzurro piace sempre Gian Marco Ferrari, difensore di 24 anni del Crotone, per il quale però dovrà vincere la concorrenza del Sassuolo.
(Fonte: Luca Pessina, La Gazzetta dello Sport 02/08/16)
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