Canovi: “L’Inter vuole vincere, a gennaio si muoverà  molto. I ruoli…”

Per parlare dei movimenti di mercato che ci saranno nella finestra di Gennaio, il noto agente Fifa, Simone Canovi è intervenuto ai microfoni di Goal.com: Simone, quali saranno le squadre più impegnate nel mercato invernale? “Sicuramente i club...

Per parlare dei movimenti di mercato che ci saranno nella finestra di Gennaio, il noto agente Fifa, Simone Canovi è intervenuto ai microfoni di Goal.com:

Simone, quali saranno le squadre più impegnate nel mercato invernale?“Sicuramente i club che si muoveranno di più saranno la Fiorentina, l’Inter e la Roma. I giallorossi hanno assolutamente bisogno di trovare un sostituto di Burdisso. Il Milan farà qualcosa in attacco, mentre per me, conoscendo bene Conte e Mazzarri, Juventus e Napoli saranno quelle che faranno di meno. In questo momento sono le due squadre che hanno un’identità ben definita e i due allenatori non vorranno stravolgerle. Sarà comunque un mercato di riparazione nel senso letterale del termine”.

Hai citato anche l’Inter. Per i nerazzurri questo è un momento difficile. Cosa faranno a gennaio? “A differenza della Roma, che ha dichiarato subito di iniziare quest’anno un progetto di lungo periodo, la volontà dell’Inter è quella di vincere anche subito. Per questo credo che ai nerazzurri potrebbe servire sia qualche campione sia qualche giovane di prospettiva. Se difesa e centrocampo sono due reparti abbastanza coperti, lo stesso non può dirsi dell’attacco, dove qualche arrivo permetterebbe a Ranieri di avere più scelta e provare più soluzioni”.

Gennaio è anche il mese in cui le squadre di solito si liberano dei cosiddetti ‘esuberi’. Chi vedi come sicuri partenti quest’anno? “Penso sicuramente a due giocatori della Roma: innanzi tutto Marco Borriello, ma immagino pure David Pizarro. Penso che per i giallorossi sia un lusso tenerli senza farli giocare, per cui molto probabilmente lasceranno la capitale”.

Ci sono dei giovani che suggeriresti alle grandi squadre?“A parte Forestieri voglio fare due nomi. Ultimamente ho avuto modo di seguire, non direttamente, ma attraverso miei contatti, Simon Thern, figlio di Jonas, grande centrocampista che ha giocato in carriera nel Napoli e nella Roma. Simon è un esterno sinistro molto duttile e gioca nell’Helsingborg, la squadra campione di Svezia. Classe 92’, ha lo stesso carattere del padre e secondo me ha tutti i mezzi per ripercorrerne le ombre. L’altro giovane che verrà alla ribalta è Daniel Adejo, difensore centrale della Reggina. Questo per lui è il terzo anno da titolare a Reggio Calabria. Pur essendo nigeriano, ha poco del classico difensore africano: è uno preparato e molto disciplinato tatticamente. Come qualità somiglia molto a Cordoba. Sono convinto che presto lo vedremo in Serie A in una grande squadra”.