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Ospite di Sky Calcio Club, il tecnico dello Jiangsu Suning, Fabio Capello, ha parlato anche di Inter e della proprietà cinese:
INTER - "La rosa dell'Inter è molto valida. Parlando con l'allenatore, con la sua idea di gioco, qualche intervento sul mercato lo aiuterebbe. Spendere per spendere non serve. Sabatini è molto bravo, coi suggerimenti dell'allenatore sta cercando il giocatore che potrebbe far fare la differenza. Questo tipo di giocatore costa e a gennaio non si muove. Servirebbe il Nainggolan e il Vidal dietro la punta. Il primo tempo con l'Udinese mi era piaciuta l'Inter; bel calcio, veloce aggressivo. Mi ha sorpreso il secondo tempo, non l'ho vista, ma mi hanno detto che non hanno giocato e la squadra si è un po' persa".
ICARDI - "Icardi è molto isolato. Qualche volta sono in due, raramente in tre. Servirebbe qualcun vicino a lui. La Juventus sono almeno in 4".
MILAN - "Mi sembra una squadra in cerca di una identità. E' cambiata la proprietà e dopo tanti anni di Berlusconi, nei quali sapevi tutto, è una cosa un po' traumatica. Manca lo spirito Milan. E' difficile, serve che la società supporti Rino. In Cina questo Milan non lo conoscono. Bonucci il miglior difensore italiano e forse la mondo con la palla al piede, ma quando deve difendere ha grossi problemi, non sa difendere".
IBRAHIMOVIC - "Raiola diceva che Ibra spaccava le mani ai portieri. Ma non sapeva calciare, sbagliava tutti gli appoggi dei piedi. Dedicò giorni e giorni a calciare e poi...".
RONALDO - "E' il più forte di tutti quelli che ho allenato. Lo mandai via perché pesava 96 kg. Gli dissi: quando hai vinto il Mondiale quanto pesavi? 84? E quando li perdi? Poi mi chiamò Berlusconi e mi disse: Ronaldo? Lasci stare presidente, ormai ha dato tutto... Il giorno dopo lo ha comprato...".
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