Caprari-Verre, intervista doppia: “Ruolo, colpo top e passato alla Roma. Contro l’Inter…”

La solita edizione settimanale di SportWeek, noto inserto della Gazzetta dello Sport, ha proposto una doppia intervista a due talenti del Pescara: loro sono Gianluca Caprari e Valerio Verre, attaccante e centrocampista legati in un certo modo all'Inter. Uno (Caprari) lo è proprio di cartellino, visto che in estate ha messo la firma sul suo futuro in nerazzurro. L'altro (Verre) al club interista piace molto, e chissà che non possa seguire le orme del compagno di squadra. D'altronde, la coppia è inseparabile da tempo: dopo gli anni di formazione trascorsi assieme nelle giovanili della Roma, ora i due stanno muovendo i primi (grandi) passi in Serie A.

Vi proponiamo gli starlci più interessanti dell'intervista raccolta da SportWeek.

Uno che ha creduto molto in voi è stato Stramaccioni ai tempi delle giovanili della Roma.

VERRE: "In Gianluca sì, nei miei confronti, ni"

Il compagno più forte con il quale avete giocato?

CAPRARI: "Verratti. No, me stavo a scorda’ Totti"

VERRE: "Totti. Come dimenticare il capitano?"

Quello sul quale avresti scommesso e invece si è perso?

CAPRARI: "Mio fratello. Coi piedi era forte, ma non ha mai preso il calcio sul serio"

VERRE: "Mio cugino. Era più forte di me, ma nun c’aveva la testa"

Il vostro colpo migliore?

CAPRARI: "Di testa, sicuramente (ride, è alto 170 cm). Seriamente, il dribbling"

VERRE: "Mangiarmi i gol… Serio: la veronica"

Il vostro punto debole?

CAPRARI: "Il piede sinistro"

VERRE: "La resistenza"

Il punto debole dell’altro?

CAPRARI: "Confermo, la resistenza. Fa 20 metri e si stanca. Dopo mezz’ora di partita mi dice: aho’, aiutame…"

VERRE: "E’ un rompicoglioni"

Che cos’ha Verre più di Caprari?

CAPRARI: "I soldi in banca"

Che cos’ha Caprari più di Verre?

VERRE: "Le cazzate che dice"

La prima volta che avete litigato?

VERRE: "Appena ci siamo conosciuti, perché non gli passavo la palla"

Il poster in cameretta?

CAPRARI: "Totti"

VERRE: "Ma se c’avevi Rocco Siffredi!"

CAPRARI: "E tu Elisabetta Canalis"

VERRE: "E che c’è di male? Ma non è vero, avevo De Rossi"

Potete definirvi amici o siete soltanto buoni compagni?

VERRE: "Ci conosciamo da quando avevamo 16 anni, mi sono fidato di lui pure quando si è trattato di scegliere il primo procuratore"

CAPRARI: "Siamo amici, sì"

Chi dei due è più estroverso?

VERRE: "Io"

CAPRARI: "Che vuol dire estroverso?"

Una persona socievole, espansiva

"Allora lui sì"

Chi è più permaloso?

CAPRARI: "Io"

Chi più furbo?

VERRE: "Lui"

Le vostre sfide?

CAPRARI: "In allenamento, sui rigori e sulle punizioni non si presenta nemmeno"

VERRE: "E’ per non farti fare butta figura"

Verre invidia qualcosa a Caprari?

"E che gli posso invidiare al ‘Polpetta’? Ma non l’ha visto? Piccolo, tarchiato… In squadra lo chiamiamo tutti così"

Chi fa più casino in spogliatoio?

VERRE: "Entrambi. Noi facciamo gli scherzi, gli altri subiscono. La vittima preferita è un altro romano, er Bombetta Crescenzi"

In quale ruolo vorreste giocare

CAPRARI: "Il più possibile vicino alla porta, in posizione centrale"

VERRE: "Io ho sempre fatto la mezzala, ma adesso mi piace giocare nei tre davanti"

Oddo, in 3 parole

VERRE: "Spavaldo. Coraggioso. Fenomeno"

CAPRARI: "Coraggioso, l’hai detto te?"

VERRE: "Ricopia, Gianlu’"

Meglio essere allenati da Ancelotti, Guardiola o Mourinho?

CAPRARI: "Guardiola, per come fa giocare la squadra"

VERRE: "Ancelotti, per come si fa voler bene dai giocatori"

Cristiano Ronaldo o Messi?

CAPRARI: "Messi. Mi diverte troppo"

VERRE: "Messi. Per lo stesso motivo"

Ibra o Higuain?

CAPRARI: "Ibra"

VERRE: "Ibra"

Esperienza all’estero. Premier, Liga o Bundes?

In coro: "Liga"

VERRE: "Al primo contrasto, in Inghilterra lo fanno vola’ a Gianluca"

La Roma è un rimpianto, un’occasione persa o una speranza per il futuro?

CAPRARI: "Un’occasione persa. Un po’ per colpa mia, un po’ per colpa loro"

VERRE: "Una speranza per il futuro"

Caprari, che cos’ha detto a Verre dopo i due assist sprecati contro l’Inter?

CAPRARI: "Nun c’ho manco parlato"

VERRE: "Mi ha guardato come per dire: non te la passo più"

(SportWeek)