Caressa: “All’Inter lavorano persone preparate, le cose andranno a posto. Zanetti…”

Il giornalista ha parlato del momento dei nerazzurri, del ritiro che precede la gara con il Napoli e della lotta all'Europa League con il Milan

Fabio Caressa, a SkySport, ha parlato della decisione dell'Inter di lasciare la squadra in ritiro fino alla gara con il Napoli. "Segnale che doveva dare la società per quello che è successo soprattutto nel secondo tempo della gara con la Fiorentina", ha sottolineato l'allenatore.

STIMA - Il giornalista ha aggiunto: "Ho grande fiducia nella società nerazzurra, è tutta fatta di gente preparata e metteranno a posto le cose. Zanetti incarna la grande anima della squadra ma è tra l'uomo immagine e un dirigente che collega i giocatori alla società, il vicepresidente però è una figura istituzionale, è la società stessa in questo caso. Ausilio è la società, ma serve una figura intermedia come Oriali, anche se ai cavalli di ritorno credo poco e poi perché lui sta facendo molto bene in Nazionale. Una persona vicino ai giocatori che li conosce e una figura capace di lavorare anche in società e deve lavorare sui rapporti della squadra con la società. Sembra essere tornata una divisione, quando le cose vanno male vedi nettamente che ognuno pensa al suo e non al bene della squadra".

EUROPA LEAGUE - "E' una corsa aperta anche se l'Inter ha un calendario complicato. Sicuramente è importante la reazione psicologica di Milan e dei nerazzurri in questo momento. Per la Fiorentina il sesto posto sarebbe uno stimolo in più e al momento non credo sia un vantaggio per le due milanesi centrare l'ultimo posto valido per l'EL, non lo prenderei per programmare meglio la stagione", ha concluso.

(Fonte: SS24)