- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Caressa: “L’Inter rivoluzionerà il mercato con un sacco di soldi. Vedo grossi nomi: tipo Messi”
Fabio Caressa, in diretta a Sky Sport 24, ha parlato del prossimo mercato dell'Inter e dei motivi del perché i nerazzurri non stanno ottenendo i risultati sperati ad inizio stagione.
MERCATO - "L'Inter con un sacco di soldi rivoluzionerà il mercato e vedrete che arriveranno dei nomi importantissimi, con o senza Europa League. Il Milan potrebbe cambiare il mercato con le idee, non credo abbia subito grandi disponibilità economiche sul mercato. Per l'Inter vedremo nomi proprio grossi, ad esempio Messi: io dico che gli farebbe andare via dal Barcellona e ai catalani farebbe bene fare un passo oltre Messi. Secondo me Messi non può stare nella stessa squadra per tutta la carriera, deve essere condiviso: ha vinto tutto, ha stabilito tutti i record, che vuole fare di più? Vada a vincere da un'altra parte".
INTERISMO - "Mi aspetto un'Inter formidabile, cambierà moltissimo ovunque: è normale quando arriva una dirigenza nuova. Qualche punto fermo in società c'è e merita la conferma, ma l'Inter cambierà molto; anche mandare via qualche giocatore in cui non c'è Interismo e non ha attaccamento. Ho visto dei giocatori a cui andava bene ogni tipo di risultato: vorrei un altro tipo di garra. Nel passaggio di proprietà c'è stato un momento in cui i giocatori hanno cominciato a pensare a loro stessi e non a loro stessi in funzione della squadra: in difesa, a centrocampo e davanti. L'allenatore è andato un po' in confusione: dopo il 7-1 con l'Atalanta non hanno capito che è stata una casualità. Quella non era l'Atalanta e quella non era l'Inter".
GRUPPO - "E io non mi spiego l'esclusione di Joao Mario per cinque partite per far giocare Banega. Cambio con Murillo? Il toglierlo nel derby non è stata una mossa vincente, ma Murillo e Miranda come stanno giocando dall'inizio della stagione? Le colpe vanno divise: Miranda non sta facendo bene, 'Epic Brozovic', meno epic e magari un po' più di sostanza. Io credo che l'Inter debba partire da un blocco italiano: ha troppi blocchetti di stranieri contigui culturalmente che non creano bene il gruppo. L'idea che dà l'Inter non è compattezza. Ausilio? Ha fatto bene a prendere posizione in quel modo. Chi va in Europa League? Pensavo andassero entrambe, ora è favorito il Milan".
© RIPRODUZIONE RISERVATA