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Caressa: “Ecco il vero errore di Inzaghi. Bergomi convinto che con Lukaku…”

Alessandro Cosattini

Il noto giornalista Fabio Caressa ha parlato a Radio Nerazzurra del suo nuovo libro ‘Grazie Signore Che Ci Hai Dato Il Calcio’ e non solo

Il noto giornalista Fabio Caressa ha parlato a Radio Nerazzurra del suo nuovo libro ‘Grazie Signore Che Ci Hai Dato Il Calcio’ e non soltanto: “Con la Svezia è stata un’eliminazione dai Mondiali di sistema. Questa è stata una pagina nera, ma figlia di un rigore sbagliato. Sono abbastanza convinto che non siamo ai Mondiali perché abbiamo vinto l’Europeo, se avessimo perso con l’Inghilterra ora saremmo ai Mondiali. Sono sta convinto e so che la sera dell’eliminazione Mancini volesse andare via. Gli è stato detto di prendere del tempo, poi in lui è subentrata la voglia di rivalsa, con gli Europei del 2024. Mi spiace che le generazioni di mio figlio a 13 anni non abbiano mai visto un Mondiale con l’Italia, clamoroso. Si è fatta troppa filosofia su allenatori e gioco, le partite le vincono i giocatori. Abbiamo complicato il calcio in modo esagerato, servono giocatori e vanno creati.

L'Inter di Inzaghi

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Inzaghi penso sia un ottimo allenatore e ha portato risultati nella sua carriera, alzare trofei è importante. L’allenatore deve capire dov’è, me lo ha sempre detto Capello. Se tu sei in una realtà come l’Inter, non è che la comunicazione degli anni precedenti può funzionare per forza. Credo che la comunicazione di Simone in alcuni momenti non sia stata vincente, tende sempre a giustificare ciò che fa piuttosto che avere una prospettiva di vittoria. Per me l’esempio di un errore di comunicazione che si ripete è quello del post Liverpool dell’anno scorso. Vinci 1-0, puoi fare il miracolo e non puoi andare a dire che hai vinto a Liverpool, non va bene all’Inter. All’Inter devi vincere e fare una comunicazione vincente. Già in passato il club ha avuto allenatori con una comunicazione ‘perdente’, faccio l’esempio di un amico come Mazzarri. Quella parte Simone l’ha un po’ sottovalutata e dovrebbe migliorare. Non è che la squadra giochi male eh, obiettivamente. Poi sai, hai puntato tutto su Lukaku e non lo hai mai avuto, qualcosa significa.

Problema difensivo

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Come mai l’Inter vince o perde e basta? Perché è un po’ il suo modo di giocare e ha dei problemi difensivi: prende troppi gol l’Inter. Una squadra che vuole vincere non può prenderli. Inizialmente il problema era dei singoli, come Skriniar che è partito male e poi si è ripreso. È anche vero che la squadra non riesce a difendere in modo compatto. Bergomi è convinto che la squadra difenderebbe meglio con la profondità di Lukaku, perché permetterebbe alla squadra di stare più bassa e incassare meno gol. A tutti piace il gioco spettacolare, ma statisticamente vince chi incassa pochi gol".