02:06 min

primo piano

Zenga: “Inter mai così bella? Giusto che si dica così ora. Alzare asticella? Per dare continuità”

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Le parole dell'ex portiere nerazzurro tra gli invitati della serata al Castello Sforzesco dedicata alla vittoria della scudetto

L'ex portiere nerazzurro Walter Zenga è arrivato al Castello Sforzesco per la serata dell'Inter. Queste le parole rilasciate anche ai microfoni di FCINTER1908.IT.

-Molti dicono che non hanno mai visto un'Inter così bella, ci sono dei paragoni che si possono fare? Qual è la caratteristica che la rende unica 

Ogni decennio ha la sua squadra e non si possono fare paragoni col passato. Ci sono regole differenti, modi differenti e tante altre cose. Giusto che sia così, che i tifosi adesso dicano che è la squadra più bella che hanno visto perché in questo momento è sicuramente l'Inter più bella che hanno visto. 

-Su Inzaghi che idea ti sei fatto: è cresciuto anche lui, ha ottenuto una consapevolezza che forse prima non aveva? 

Anche quello che aveva fatto prima. Poi le persone evolvono nel corso della vita e la crescita esponenziale che hai è parallela alla società che ti aiuta, con i giocatori che hanno una professionalità elevata e con i tifosi che ti seguono in questa maniera. Quindi rispondo si alla tua domanda.


-Marotta dice che l'Inter deve alzare l'asticella: può anche puntare alla CL? 

Se guardiamo agli ultimi cinque anni se non sbaglio l'Inter ha fatto due finali europee, vinto Coppa Italia e Supercoppa e due scudetti. Alzare l'asticella è giusto dirlo perché bisogna sempre dare continuità a quello che si fa. 

-Correa tornerà a Milano e tu sei tra i suoi sostenitori: con Inzaghi potrebbe riscattarsi? 

Sono sempre stato un suo sostenitore perché è stato un mio giocatore alla Sampdoria e l'ho conosciuto prima di tutti quanti. Aveva delle grandi potenzialità, le ha tutt'ora, non so quali sono i programmi della società e non mi permetto neanche di entrare in certi discorsi. 

(Fonte: FCINTER1908.IT, dall'inviato Daniele Vitiello)