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CDS – Guarin di carattere: “Non temo il Milan, senza Milito…”

Sicuramente è uno dei giocatori su cui i tifosi nerazzurri poggiano le loro speranze per il derby di domani sera, Fredy Guarin – centrocampista colombiano – con la sua ultima doppietta ha deciso la gara di ritorno contro il Cluj e ora...

Giovanni Montopoli

Sicuramente è uno dei giocatori su cui i tifosi nerazzurri poggiano le loro speranze per il derby di domani sera, Fredy Guarin - centrocampista colombiano - con la sua ultima doppietta ha deciso la gara di ritorno contro il Cluj e ora punta i rossoneri. Il giocatore ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport, dove ha toccato tutti i temi, dal derby al razzismo, dall'infortunio di Milito alla "cresta" che "prima che la portasse Balotelli ce l'avevo io". 

"Pagherei tantissimo per vincere il il derby domani sera, non è importante farlo con un mio gol o quello di un compagno, la cosa che conta è vincerlo. Che emozione lo scorso anno, quando vincemmmo 2 a 0. Lo stadio pieno, i tifosi, sto vivendo questi giorni con molta tranquillità. Non ci sono favoriti - sottolinea - il derby è una gara a se. Cosa temo del Milan? non temo il singolo giocatore ma il gioco in generale; contro il Barcellona hanno disputato una grande partita ma il campionato è diverso dalla Champions. Balotelli non lo conosco, l'ho visto solo una volta quando giocava al City e venne qui ad Appiano, ha un talento diverso dagli altri e può fare la differenza. Gli ho copiato la cresta? no, la portavo prima di lui...".

Il Guaro analizza inoltre la disfatta di Firenze, uno dei punti più bassi di questa stagione: "Domenica abbiamo trovato una Fiorentina ben messa in campo, una squadra che non aveva mai giocato così bene, mentre noi abbiamo fatto male. L'assenza di Diego ha influito in quella gara, lui è un punto di riferimento per il nostro attacco. Solo la sua presenza in campo è capace di intimorire gli avversari adesso dovremmo dare tutti il massimo per sopperire all'assenza anche perchè il nostro obiettivo rimane il terzo posto e io ho molta fiducia, gestendo bene le forze ci possiamo arrivare".