- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Icardi sgomma verso l’obiettivo. Con diciotto gol già segnati quest’anno e il secondo gradino tra i bomber della serie A, si ragiona meglio. Ma l'argentino è sempre il termometro della condizione interista: chi non ha avvertito la sua assenza col Crotone, cinque giorni fa? Con un’ Inter in deficit di credibilità, bisogna che l’argentino spazzi via i problemi della squadra. Che li mascheri coi gol, perlomeno. Il prossimo, per lui, sarà il centesimo in serie A: alla porta di un grande traguardo, Icardi vuole bussare con una certa convinzione. Quella mancata nell’ultimo mese, tra un gruppo avvolto dai dubbi e quella tensione figlia di risultati scadenti.
Secondo il Corriere dello Sport le chiavi della vittoria – da ritrovare contro il Bologna dopo oltre due mesi – ce le ha senz’altro Icardi quando decide di non essere presenza discreta nell’area avversaria. Ieri il capitano dell’ Inter – che, reduce dalla sua prima assenza stagionale, dall’inizio dell’anno non è mai rimasto tre giornate di fila senza gol – ha svolto parte dell’allenamento in palestra, e il resto all’aperto. I guai agli adduttori, che lo hanno frenato sabato scorso, sono alle spalle e l’argentino ha tre giorni pieni per dimostrare a Spalletti che dargli fiducia dal primo minuto non è un azzardo. Per abbattere la pareggite e rendere fede alle ambizioni verso un posto in Champions. Così Mauro Icardi, da leader conclamato, è pronto a riprendersi l’ Inter. Al netto delle criticità emerse la settimana scorsa, quando al goleador interista si associavano problemi in spogliatoio – dopo il pari contro la Spal, lo si è visto a muso duro con Perisic e Brozovic – e personali legati alla consorte Wanda Nara.
(Fonte: Adriano Ancona, Corriere dello Sport 8/2/18)
© RIPRODUZIONE RISERVATA