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Un uomo solo al comando, e tutti gli altri alle spalle, se si parla - in questi giorni - del mercato del Napoli: il sogno è solamente uno, risponde al nome di Mauro Icardi, l’uomo per cui il club azzurro è pronto a fare follie. Si gioca duro: 60 milioni di euro (o meglio, 53 più gli immancabili bonus), prendere o lasciare, possibilmente il più in fretta possibile. Sia perché il tempo trascorre inesorabile, sia perché dietro spinge l’Arsenal: oggi un emissario dell’entourage di Icardi andrà a Londra per parlare con i Gunners.
Il Corriere dello Sport racconta che è giunto il momento delle risposte, perché quello delle offerte è già scaduto: "il Napoli è partito basso, da 38, poi ha accelerato, ed al ritmo di due-quattro milioni ogni ventiquattro ore è arrivato a quella che ritiene la soglia immodificabile della propria posizione. Vuole Icardi, lo (stra)paga bene, ma deve capire e nel giro di 72-96 ore, altrimenti deve attrezzarsi per il proprio piano-B, dal quale viene tenuto defilato ma non cancellato Bacca (30), nel quale può restare, forse, Jovetic (27). L’Inter sa già tutto quello che c’è da conoscere, in casi del genere: volendo, si può discutere anche di Gabbiadini, che andrebbe ad abbassare il cash. E comunque il Napoli è disposto a trattare su livelli persuasivi. Ma ha messo una scadenza: i prossimi quattro giorni".
(Corriere dello Sport)
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