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CdS – Inter, Oaktree resta almeno 18 mesi: c’è clausola pro-Suning, ecco tutti i dettagli

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Dall'accordo tra il fondo californiano e Steven Zhang emerge il dettaglio che scoraggerebbe un nuovo passaggio di consegne prima di tale orizzonte

"L’Inter resterà di proprietà del fondo californiano almeno per 18 mesi. E per una ragione ben precisa". Lo scrive il Corriere dello Sport in edicola stamattina, facendo riferimento ad alcuni dettagli emersi in questi giorni nell'accordo tra Oaktree e Zhang e svelati IN ESCLUSIVA da Fcinter1908. Su questo il quotidiano fa chiarezza.

Si legge infatti: "Da un lato, Zhang non perderà necessariamente l’Inter per i 275 milioni ottenuti tre anni. Attraverso una perizia, infatti, verrà stabilito il valore del club e, a quel punto, sottraendo il monte dei debiti e i 395 milioni che avrebbe dovuto saldare ad Oaktree, si capirà se gli spetta ancora qualcosa. Da un altro lato, invece, quel valore periziale farà da riferimento in caso di cessione della società nerazzurra entro i prossimi 18 mesi. Una percentuale della differenza tra quel valore e il prezzo di vendita finirebbe nelle casse di Suning".

In virtù di ciò risulta difficile immaginare che Oaktree, se non davanti a un'offerta molto vantaggiosa, possa decidere di lasciare l'Inter in anticipo: "Meglio, anzi più vantaggioso, lavorare in vista del 2026 (ovvero alla scadenza dei 18 mesi), con l’obiettivo di alzare ulteriormente il valore dell’Inter. Che è già cresciuto rispetto a quello del 2021. E che, tenuto conto del percorso già imboccato, appare destinato ad aumentare ulteriormente. Evidentemente, trascorso l'anno e mezzo previsto ogni scenario diventerà possibile e percorribile".