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La parola scudetto è piombata sulla strada dell'Inter. Il Corriere dello Sport in edicola stamattina racconta dell'ottava vittoria consecutiva dell'Inter, della striscia positiva di Stramaccioni che ha eguagliato Ranieri, Simoni e Trapattoni e che adesso guarda con positività alla gara contro la Juventus che si giocherà a Torino sabato sera. Il tecnico nerazzurro ha sorpreso ancora con la sua formazione utilizzando la difesa a quattro e il tridente in avanti. Ferrara dal 4-3-3 solito è passato al 4-1-4-1 per rallentare la manovra avversaria. Il gol della Samp è arrivato su calcio di punizione, Ranocchia è andato in difficoltà e ha regalato un assist vincente a Tissone. Per il difensore italiano il CdS pensa ad un 5,5 in pagella. Voto influenzato dall'errore che però non ha negato al centrale italiano gli applausi del popolo nerazzurro presente a San Siro. A inizio secondo tempo Strama ha inserito Cambiasso al posto di Mudingayi. Milito si è procurato ed ha battuto il rigore, lo ha visto Doveri, ha confermato l'arbitro di porta: penalty e rosso. Il Principe becca in pieno il palo, ma la palla carambola in porta. E' il primo gol interista. Il secondo nasce grazie ad un contropiede innescato dall'appena entrato Renan, errore, assist per Cassano che parte palla a piede, si porta dietro tre uomini, passaggio preciso per Palacio che segna il terzo gol nelle ultime quattro gare. Il terzo gol, per il giornale romano, nasce (e pure le proteste della panchina di Ferrara) da fuorigioco di Nagatomo, che innesca Cassano: l'italiano crossa verso Guarin ed è il 3 a 1. Il tre a due per gli ospiti lo segna Eder nel finale di partita.
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