Una giornata di mercato pirotecnica, con l’Inter scatenata. Il difensore Lisandro Lopez in arrivo nelle prossime 48-72 ore in prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni più l’operazione impostata con il Siviglia, lo scambio di prestiti tra Joao Mario e Correa. Il tutto mentre Pastore ha chiuso nuovamente alla cessione spiegando che vuole restare al Psg.
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CdS – Inter, Spalletti accontentato in difesa: c’è Lisandro Lopez. Si valuta scambio Joao Mario-Correa
Lisandro Lopez sbarcherà nelle prossime 48-72 ore, in prestito con diritto di riscatto a 8 milioni
La trattativa con l’argentino di passaporto spagnolo è davvero ben avviata. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sportil Benfica, che ha dato il via libera alla sua partenza perché finora ha giocato solo 8 partite tra campionato e coppe, si aspettava un prestito con obbligo di riscatto. Ha provato a spingere per ottenere questa formula, ma l’Inter è rimasta ferma sulla sua proposta iniziale ovvero prestito con opzione di riscatto fissata a 8 milioni. I portoghesi, con i quali i rapporti sono buoni complice la cessione estiva di Gabigol (è un caso che i due club devono risolvere; il Santos se alzerà il suo investimento per averlo in prestito può mettere tutto a posto), sono pronti a dire sì all'Inter che così regalerà a Spalletti un centrale a livello di esperienza sicuramente più pronto di Bastoni. Lo sbarco dell’argentino chiude per ora le porte al giovane talento di Gasperini. Per giorni da corso Vittorio Emanuele hanno provato a trovare con i dirigenti bergamaschi una soluzione per spostare sulle presenze che il centrale mancino farà all’Inter una fetta dei bonus previsti fino al giugno 2019, ma con i Percassi stavolta non è stata trovata la quadratura del cerchio. E siccome si è presentata l’occasione Lisandro Lopez (ha il passaporto comunitario), Ausilio, Sabatini e Gardini hanno deciso di coglierla al volo fermandosi nella trattativa con l’Atalanta.
L’operazione con il Siviglia invece ha basi tecniche, ma non solo perché ormai Joao Mario considera chiusa la sua esperienza nerazzurra e una soluzione per lui va trovata. Intermediari hanno bussato alla porta dell’Atletico Madrid e a quella della formazione di Montella. Il portoghese sarebbe utilizzabile anche nelle coppe europee sia in Championssia in Europa League. Con la società del CholoSimeone era stato abbozzato un discorso con l’esterno offensivo e trequartista Nico Gaitan, un ventinovenne che nella capitale spagnola non ha rispettato le promesse. La fumata grigia è stata quasi immediata anche perché è extracomunitario (e il posto l’Inter lo ha lasciato a Ramires). Poi il discorso si è spostato sul Siviglia dove ci sono Franco Vazquez, ex Palermo, e soprattutto Joaquin Correa, il trequartista ventitreenne ex Sampdoria che Ausilio aveva già corteggiato in passato. Lui ha passaporto italiano e piace. Il “problema” è che ieri sera ha segnato nella gara di Coppa del Recontro il Cadice e che non è scontato che l’affare possa essere chiuso. Trovare una quadratura a uno scambio a titolo definitivo, vista la diversa valutazione dei due cartellini (Joao Mario pagato 40 milioni più 5 di bonus nel 2016; Correa 13,2 la stessa estate), è assai complicato. Per questo le due società sono orientate sullo scambio di prestiti.
(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 12/1/18)
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