- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Una delle questioni più importanti che dovranno essere affrontati al termine della stagione è sicuramente quella relativa al rinnovo di Mauro Icardi. L'Inter vuole che l'argentino resti, e anche il giocatore non ha mai fatto mistero di voler continuare in nerazzurro. Ciò non toglie, comunque, che quella clausola da 110 milioni di euro (esercitabile) entro il 15 luglio, potrebbe attirare le grandi d'Europa, pronte a offerte allettanti che potrebbero far vacillare l'attaccante. Ecco il punto del Corriere dello Sport:
"I contatti ci saranno e magari a breve andrà in scena anche il primo vero incontro, ma i tempi per il rinnovo di Mauro Icardi non saranno brevi come sembrava fino a qualche settimana fa. I sei gol contro Sampdoria e Verona o gli errori nel derby però non c’entrano: il club e l’attaccante semplicemente concordano sul fatto che prima di parlare sia necessario chiudere la stagione e poi valutare quello che succederà sul mercato entro il 15 luglio, termine ultimo per una formazione estera per acquistare Maurito pagando i 110 milioni della clausola. L'Inter in questo momento si sente garantita dal fatto di avere altri tre anni di contratto (il prossimo anno in caso di qualificazione alla Champions l’ingaggio netto salirà a 5,5 milioni), il giocatore da una stagione con numeri super. Il capitano è già abbastanza orientato a restare, ma se gli arrivasse un’offerta da una formazione alla quale è difficile dire no (diciamo Real, Barcellona, Psg, United, Chelsea e Bayern), la situazione potrebbe cambiare. Una cosa è cerca: se resterà a Milano, la prossima stagione la inizierà con un contratto più ricco e più lungo".
(Fonte: Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA