Vero è che avrebbe potuto fare almeno altri due gol (sprecati nel primo tempo), ma si è pure guadagnato il rigore (trasformato da Calhanoglu), avventandosi sull’imperfetta respinta di Christensen. Ha chiuso i giochi il solito Lautaro (capocannoniere con 5 reti), con una deliziosa girata su cross di Cuadrado. A dimostrazione di un risultato che poteva essere più ampio, oltre alle reti mancate di Thuram, ci sono stati pure i pali di Dumfries e del Toro. Mentre Sommer si è dovuto sporcare i guanti solo per un paio di conclusioni senza pretese di Sottil, unico a salvarsi tra gli ospiti.
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