Dopo il dietrofront della Superlega, a 48 ore dalla sua creazione, ora si studiano le possibili conseguenze della repentina retromarcia. Il Corriere dello Sport spiega la situazione in casa Inter, con il presidente Steven Zhang che aveva condotto in prima persona le manovre attraverso il suo canale preferenziale con Andrea Agnelli.
primo piano
CdS – Inter, super valutazione e scelta sul futuro: Zhang, crolla il piano Superlega. Ora…
Il Corriere dello Sport svela il piano Superlega del presidente dell'Inter Steven Zhang e le possibili conseguenze dopo lo stop
"La scelta di imboccare questo percorso, evidentemente, è nata anche (se non soprattutto) dalla prospettiva di poter aumentare il valore del club: sarebbe stata automatica conseguenza dei ricavi garantiti dalla Super League, tra bonus di entrata, premi e diritti tv - spiega il quotidiano -.A quel punto, Zhang jr. avrebbe avuto le argomentazioni per alzare l’asticella al momento di fissare la quotazione dell’Inter per la cessione di una quota di minoranza, oppure della maggioranza. Insomma, se la valutazione di un miliardo di euro, che ha frenato diverse trattative, è sempre stata ritenuta eccessiva, con il pass per la Super League avrebbe potuto perfino essere considerata troppo bassa. E, peraltro, con il gettito di denaro garantito da JP Morgan, magari, Zhang jr. avrebbe pure potuto decidere di restare al comando".
Con lo stop torna tutto in discussione: "La speranza, anche della stessa dirigenza, è che un chiarimento sugli orizzonti futuri arrivi nel momento in cui il presidente tornerà a Milano. Ormai manca poco: 10-15 giorni, dipenderà da quando l’Inter potrà festeggiare lo scudetto. Peraltro, in viale Liberazione c’è la convinzione, che alla luce del nuovo decreto, Steven non debba nemmeno sottoporsi alla quarantena".
© RIPRODUZIONE RISERVATA