CdS – Joao Mario, 40 mln in panchina pesano. Ausilio e Gardini volevano usarli per altro?

Il giornale parla del caso legato al nome del portoghese che parte dalla panchina da cinque giornate e spiega anche che l'investimento non ha ancora reso al meglio

Cinque partite di fila in panchina e quando è entrato non si è messo in mostra neanche per troppo impegno. Il Corriere dello Sport parla del “caso” Joao Mario: il portoghese è costato 45 mln di euro ed è uno degli acquisti più cari della storia nerazzurra insieme a Vieri. E ci si chiede cosa stia succedendo al giocatore che ha vinto con la sua Nazionale l’Europeo.

Joao Mario riesce a coprire tutti  ruoli del centrocampo ma non gli piace giocare da mediano davanti alla difesa perché non fa parte delle sue caratteristiche. Poteva giocare al posto di Banega, da trequartista ma Pioli ha scelto l’argentino per ben cinque partite. Quando è entrato dalla panchina, sia con la Samp che con il Crotone, lo ha fatto con sufficienza e non ha inciso più di tanto (anche se quando è entrata, per dirla tutta, l’Inter ha spinto di più.ndr) secondo il giornale sportivo o almeno non incide per quanto ci si aspetta da un giocatore pagato tanto dopo una trattativa estenuante.

“Forse il problema è anche la cifra così alta. Il diretto interessato ha sempre detto che non lo condiziona, ma in realtà una somma tanto elevata porta tutti a chiedergli qualcosa in più rispetto a quanto ha fatto finora” scrive il CorSport.

Il giornale spiega che l’Inter aveva già notato il giovane portoghese ai tempi in cui sfidò con lo Sporting Lisbona l’Inter di Stramaccioni in Next Gen. Ma “probabilmente però l’estate passata non era l’elemento più adatto per la campagna di rafforzamento che la dirigenza aveva in mente. Magari quei 40 milioni il ds Ausilio e il cfa Gardini avrebbero preferito metterli in un’altra operazione (per esempio sulle fasce in difesa...) per rendere una rosa già competitiva e ben strutturata ancora più omogenea”, scrive il CdS.

Insomma Joao Mario in chiave futuro può diventare importante ma il quotidiano sportivo sostiene che finora non è stato indispensabile e se è arrivato al club nerazzurro è perché è considerato un investimento per il futuro e perché il suo agente, Kia Joorabchian, è molto vicino a Suning, ma ora si deve riprendere l'Inter perché "40 mln in panchina pesano molto".

(Fonte: Corriere dello Sport, 11/04/2017)