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Vittoria con l'Hellas e secondo posto riconquistato per l'Inter di Spalletti. Un bolide di Perisic ha permesso ai nerazzurri di entrare nella storia: mai, nell’era dei 3 punti, il club di corso Vittorio Emanuele aveva messo insieme 29 punti nelle prime 11 giornate. Nove vittorie e 2 pareggi erano un bottino difficile da pronosticare a inizio stagione, quando Icardi e compagni erano partiti tra molte perplessità e invece il tecnico toscano ha plasmato una squadra concreta, forte di testa e combattiva. A Verona l’ennesima dimostrazione: con addosso la pressione derivante dai successi delle dirette concorrenti, l’Inter è stata contratta e tutt’altro che spettacolare, ma ha risolto il match con le giocate dei suoi singoli. Come solo le grandi formazioni sanno fare. E in una serata in cui Icardi ha faticato e non ha mai toccato palla in area, ci hanno pensato Candreva (assist) e l’accoppiata Borja Valero-Perisic (un gol a testa) ad affossare un Hellas che con il ko di ieri rimane in piena zona retrocessione.
(Corriere dello Sport)
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