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Non è un mistero che Javier Pastore sia uno degli obiettivi di mercato dell'Inter. Con l'arrivo di Neymar e complici una serie di infortuni, l'argentino è finito ai margini del progetto di Unai Emery e le sue parole rilasciate a Canal Plus, suonano come un messaggio non troppo velato alla dirigenza del PSG: "Il giorno che non mi sentirò più importante per questa squadra andrò via, perché vivo per giocare a calcio. So che se sono rimasto fuori spesso è a causa degli infortuni e non per scelta dell’allenatore. E’ normale che abbia difficoltà, ma so che se sto bene posso fare le differenza in questa squadra". Resta il fatto che "Pastore è entrato nel campo d’interesse dell’Inter, a cui servirebbe - scrive il Corriere dello Sport- come il pane un trequartista e che potrebbe giocarsi la carta Joao Mario, in uno scambio diretto o in un più complesso incrocio di mercato, per avere il Flaco. È stato uno dei primi giocatori di livello a raggiungere il progetto del nuovo Psg nel 2011. Qualità tecniche che hanno fatto brillare gli occhi ai tifosi e allo stesso emiro, il quale è tra i suoi primi sostenitori, e dall’altra parte assenze che hanno spesso creato un senso di vuoto. Pastore ha sempre pensato che sarebbe stato l’ultimo (dei primi) a partire".
"Oggi forse non è più così: «Sono giunti tanti giovani di valore, quindi è difficile dire quale sarà il mio futuro». Aggiungendo poi, a domanda diretta del giornalista di Canal Plus sulla sua permanenza fino a fine stagione, che sarebbe difficile dare una risposta definitiva in questo momento dell’anno. Il futuro dell’argentino dipenderà probabilmente da due variabili: da un lato sarà importante il lavoro di Emery per farlo sentire parte integrante di questo Psg (ricordiamo che a inizio stagione Pastore, appena recuperata la maglia numero 10, ha dovuto cederla come “regalo di benvenuto” a Neymar), dall’altro la famosa questione legata al fair play finanziario visto che, secondo quanto riportato ieri mattina da Rmc, alla squadra francese mancherebbero circa 80 milioni di euro per non incorrere nelle sanzioni Uefa: una somma che potrebbe essere già recuperata durante il mercato invernale. In quest’ottica un giocatore polivalente come il Flaco potrebbe far gola a molti, cominciando dall’Inter, anche perché l’attacco del Psg è affollato e il centrocampo sembra non lasciare molto spazio alle velleità dell’argentino".
(Corriere dello Sport)
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