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Nel 2018, quando è arrivato all'Inter, era una promessa del calcio argentino e lo mandava un certo Milito. Oggi è Campione del Mondo e punto di riferimento per la squadra nerazzurra, Arrivato per fare da spalla a Icardi, è diventato protagonista assoluto dell'attacco interista e idolo per tanti tifosi. Sembrava vicino all'addio qualche tempo fa, poi ha rinnovato e ora il compito della società nerazzurra è tenersi stretto Lautaro Martinez. Nell'anno dello scudetto della LuLa è stato l'altra metà del cielo (con 19 gol segnati), essenziale sempre. 9 gol nella prima stagione interista, nel 2018-2019, ne ha segnati 21 nell'anno 2019-2020, 19 li ha segnati nell'anno dello scudetto e 25 un anno fa. In questa stagione ha segnato finora, in 54 presenze, 27 gol.
In quei 27 gol sono compresi anche i due segnati questa sera in Coppa Italia ai viola. Quelli che gli hanno permesso di toccare quota 100 e 101 con addosso la maglia dell'Inter. Il calciatore argentino è già parte dei dieci migliori attaccanti della storia del club milanese. Resta al nono posto nella classifica dei migliori cannonieri nerazzurri di sempre. Prima di lui Vieri, ottavo, con 123 gol e Icardi, settimo, con 124. La speranza dei tifosi interisti è che presto abbia la possibilità di raggiungerli e perché no, superarli.
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