L'ottima e per certi versi inaspettata campagna europea dell'Inter potrebbe avere risvolti positivi sul valore economico del club, con la famiglia Zhang che dovrà presto decidere cosa fare: la scadenza del prestito di Oaktree si avvicina, ma la loro richiesta (superiore al miliardo di euro) ha finora sempre scoraggiato tutti i possibili acquirenti. Così scrive Tuttosport:
primo piano
Inter, il cammino in Champions League rilancia la valutazione fatta da Zhang
"La possibile presenza tra le semifinaliste di Champions, da confermare difendendo a San Siro la vittoria in Portogallo, assume un'importanza particolare in queste settimane caratterizzate da molte indiscrezioni sui nuovi assetti societari. È la conseguenza dell'avvicinarsi al rettilineo finale del prestito concesso da Oaktree Capital a Suning due anni fa. La restituzione dei 275 milioni di finanziamento è fissata a maggio 2024. Approcciare questo periodo tra le migliori quattro d'Europa darebbe una spinta formidabile alla quotazione dell'Inter, fissata a 1,2 miliardi da Steven Zhang. Una cifra finora considerata troppo elevata da ogni potenziale acquirente, che però acquisirebbe un'altra fisionomia davanti a un traguardo prestigioso come la semifinale di Champions in club completato da giganti globali come Real Madrid e Manchester City".
LEGGI ANCHE
"In attesa delle oscillazioni sul prezzo del club, legate alla Champions in corso e a quella futura, aumentano le voci sui corteggiatori del club nerazzurro. Negli ultimi giorni si è parlato del fondo del Bahrein, Investcorp, e del proprietario del Leeds, Andrea Radrizzani. Nel secondo caso si tratta più di una disponibilità a entrare in una cordata come socio dopo aver incassato circa 500 milioni dalla cessione della sua quota di maggioranza del club inglese (con la precisazione che l'ex presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini non si riferiva a Radrizzani quando parlava di un possibile successore italiano di Zhang). Ma non va trascurata la pista americana con alcuni fondi finanziari al lavoro sul dossier nerazzurro. Non bisogna dimenticare che porta oltre Atlantico la geografia dei protagonisti finora noti di questa vicenda: Oaktree e i due advisor a caccia di investitori, Goldman Sachs e Raine Group".
© RIPRODUZIONE RISERVATA