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Certo l'Inter quando c'è da complicarsi la vita non si tira mai indietro. La partita giocata contro il Torino ieri allo stadio Giuseppe Meazza ha sottoscritto le lacune degli uomini di Roberto Mancini, diverse volte già palesate nel corso di questa stagione. Però si sa, quando piove all'Inter l'acqua non si limita a gocciolare ma viene giù a secchiate e a tutto ciò quindi si aggiunge anche un metro arbitrale decisamente fiscale che penalizza spesso oltre al dovuto la squadra nerazzurra. La partita di ieri è esemplare in tal senso con il rigore che poi ha consentito al furbo (si dice così giusto?) Belotti di procurarsi e trasformare il rigore che ha affossato definitivamente l'Inter, che si è vista cacciare un secondo uomo (nagatomo) dopo la sciocca espulsione di Miranda pochi minuti prima. Chissà perché solo con l'Inter il famigerato Regolamento viene "applicato alla lettera". Grazie a dati prodotti dal giornalista di Inter Channel Alessandro Villa, si può evincere un curioso dato ossia che l'Inter, tra le 20 squadre in Serie A occupi il penultimo posto nella classifica dei falli commessi totali con 417 penalità, seguita solo dal Napoli con 377. Classifica che vede primo il Torino con 543, seguito da Atalanta (536), Chievo (522) e Carpi (517). Bene, ci si aspetterebbe a questo punto anche una proporzione nella classifica totale dei cartellini rossi subiti, invece tale riscontro non risulta dato che l'Inter è inaspettatamente al secondo posto nella classifica delle espulsioni, 10, dietro all'Atalanta che guida (lupus in fabula) con 12. Chiudono questa speciale graduatoria il Frosinone con 1 espulsione subita, Napoli e Torino con 2 e Milan, Fiorentina e Chievo con 3. Semplice caso? Strana coincidenza? Istinto Killer dei giocatori nerazzurri? La risposta non c'è ma il dato certamente qualche riflessione la libera...
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