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Con Spalletti l’Inter non è più Pazza, ma è una squadra. Il tecnico ha fatto un miracolo

Andrea Della Sala

Il lavoro di Spalletti è sotto gli occhi di tutti e l'Inter è ancora a lottare per la Champions a tre giornate dal termine

Spalletti ha riconosciuto il suo errore in quel cambio Icardi-Santon che ha scombussolato l'equilibrio dell'Inter nel finale della partita con la Juve. Un errore grave che potrebbe pesare parecchio nella corsa alla Champions, ma prima di quell'errore, il tecnico aveva schierato una grande Inter che in 10 uomini aveva saputo tenere testa alla Juve e ribaltare il risultato di 0-1. "Con Spalletti è scomparsa la “Pazza Inter” che tanto solleticava le fantasie di Massimo Moratti. Ora l’Inter è squadra. Grazie a Spalletti ha superato un black out di un paio di mesi e, anziché autodistruggersi come avvenuto un campionato fa, ha saputo rimanere attaccata al carro del quarto posto".

L'Inter arriverà quasi certamente ad almeno 70 punti in questo campionato, traguardo che non raggiunto dalla stagione successiva al Triplete. "Il che è un mezzo miracolo se si considera che Spalletti ad Appiano ha trovato le macerie e un gruppo totalmente sfiduciato da quanto accaduto nell’ultima stagione quando erano stati bruciati, dopo l’esonero di Mancini, De Boer e Pioli e dove Stefano Vecchi - allenatore della Primavera - era stato chiamato addirittura due volte (un record) a fare da traghettatore. L’Inter sta lottando contro Roma e Lazio che, un campionato fa, hanno dato complessivamente 33 punti di distacco ai nerazzurri (25 i giallorossi, 8 i biancocelesti). Questo non può essere dimenticato anche quando - per la prima volta in stagione - Spalletti ha preso un evidente abbaglio nella gestione della partita. E il fatto che l’abbia ammesso pubblicamente, senz’altro gli fa onore".  

(Tuttosport)