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CorSera – Inter, Conte non è accomodante. Incontro con Zhang dopo il Siviglia: la squadra ha già scelto

Alessandro De Felice

Il quotidiano fa il punto sul tecnico nerazzurro e il suo futuro, che sarà deciso dopo la finale di Europa League di venerdì

Nella rinascita dell'Inter, che dopo 10 anni conquista nuovamente una finale europea, c'è indubbiamente la firma di Antonio Conte. "Ha spremuto il meglio da una rosa fino alla passata stagione fragile caratterialmente e involuta tecnicamente. L’ex c.t. ha vinto le sue scommesse, a cominciare da Lukaku, passando per Bastoni, Barella, Gagliardini, Young, fino ad arrivare a Lautaro, trasformato da talento in attaccante conteso dalle big europee". L'ex Juventus e Chelsea vuole togliersi un'etichetta scomoda: "Tacciare Conte di essere un allenatore di successo solo nei confini nazionali era un giudizio superficiale: chi sa vincere lo sa fare e basta. [...] Conte è un vincente, non un accomodante".

Programmato dopo il Siviglia l'incontro con la proprietà: come riferisce Il Corriere della Sera, lo sfogo di Conte resta difficile da digerire per Suning e la dirigenza. Ma Zhang e Conte hanno stretto un patto: colloqui fissati dopo l'Europa League. "La prossima settimana si parlerà dei piani per il futuro e inevitabilmente tutto ruota attorno all’allenatore. Prima si pensa però alla finale, in un clima di squadra pieno di entusiasmo, senza rimpianti come aveva chiesto Conte e con la consapevolezza di poter portare a casa un trofeo tanto atteso. [... ] Con l’allenatore il rapporto è schietto, gli riconosce grandi meriti e, soprattutto, di aver valorizzato la rosa, alzandone le quotazioni. Il giovane presidente ha le chiavi in mano del futuro, la partita dovrà stavolta giocarsela in prima persona. Conte non ha paura del futuro, scelte difficili le ha già fatte in passato".

L’obiettivo di Conte è poter lavorare in un ambiente sentendone il pieno sostegno: "Se percepisce fiducia e schiettezza totale si può andare avanti, in caso contrario non sarà un contratto da 12 milioni a stagione con scadenza a giugno 2022 a trattenerlo". E il tecnico sa di avere dalla sua la squadra: "Fiducia totale Conte l’ha ricevuta dalla squadra, i risultati lo testimoniano. Il gruppo è stretto all’allenatore, come un’armata al generale".