Sono passati due giorni, ma l'acceso scambio verbale tra Antonio Conte e Andrea Agnelli continua a far discutere. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, l'arbitro Mariani non ha visto o sentito niente, dal suo referto, quindi, non ci sono gli estremi né per una squalifica dell’allenatore né per un’inibizione del presidente della Juventus. Ma la storia non finisce qui, anzi. Secondo il quotidiano la prima variabile è il referto degli ispettori della procura federale: "erano a due passi dagli episodi più “hot” e potrebbero aver annotato qualcosa. Idem il quarto uomo Chiffi, anche se quest’ultima è un’ipotesi assai meno probabile".
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
primo piano
Agnelli-Conte, possibile un’inchiesta: ecco quali potrebbero essere gli articoli contestati
L'arbitro Mariani non ha visto o sentito niente, ma la procura federale potrà comunque raccogliere materiale e aprire un’inchiesta
"Se il giudice sportivo non riceverà segnalazioni da chi era a Torino, la procura federale potrà comunque raccogliere materiale (filmati e articoli dei giornali) ed aprire autonomamente un’inchiesta. Esattamente come accaduto per il faccia a faccia tra Lukaku e Ibrahimovic nel derby dei quarti di Coppa Italia. Se ci sarà un’inchiesta, i due protagonisti saranno ascoltati. Gli articoli contestati potrebbero essere il 39, che disciplina la condotta gravemente antisportiva, o eventualmente il 4, generico sui principi di lealtà, correttezza e probità".
(Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA