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Conte: “Il mio futuro? Ho due anni di contratto, ci sarà tempo per parlare con il club”

Il manager del Chelsea ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Sunderland

Marco Macca

L'ultima partita domenica a Stamford Bridge contro il Sunderland, l'occasione giusta per godersi la festa per una stagione straordinaria davanti ai propri tifosi, alzare al cielo la coppa della Premier League e poi preparare al meglio la finale di FA Cup del 27 maggio contro l'Arsenal. Antonio Conte si prepara all'ultimo atto del campionato, in attesa dell'estate e... del futuro. Che quasi certamente sarà al Chelsea, ma con una piccola porta aperta ancora per l'Inter, che spera ancora di poterlo strappare ai Blues e di affidargli la costruzione del nuovo ciclo.

In vista della gara contro i Black Cats, Conte ha detto in conferenza stampa: "Terry? Non so se inizierà da titolare domenica. Sicuramente sta ancora bene e può continuare la sua carriera altrove. E' una leggenda, come per esempio Del Piero e Maldini. Qui ogni giocatore deve avere piacere nel giocare per il Chelsea. Il cambio di modulo durante la stagione è stato molto importante per vincere il campionato, così come la voglia di tutti i giocatori di migliorarsi. Il mio futuro? Ho due anni di contratto  Per me e per i giocatori è molto importante finire questa stagione raggiungendo tutti gli obiettivi. Ne abbiamo già raggiunto uno importante e ora domenica ne abbiamo altri due davanti: vincere 30 partite in campionato aiutare Courtois a vincere il Golden Glove. Dobbiamo anche prepararci per la FA Cup, poi avremo il tempo di discutere con il nostro club. Ora è importante concentrarsi su questi obiettivi, la squadra è più importante dei singoli".

(Fonte: @ChelseaFC)