Ci sono dei paletti in pratica già fissati. Per tornare ad allenare Antonio Conte vuole scegliere un progetto su medio-lungo termine e se deve allenare in Italia vuole farlo sapendo di poter competere veramente contro la Juventus. La Gazzetta dello Sport riassume tutto in tre punti:
primo piano
Conte-Inter, tre punti essenziali: il mercato, i soldi e poi quello che conta di più…
L'allenatore e i suoi paletti in caso decidesse di dire sì al club nerazzurro
MERCATO - Lui ne ha tanto. Nel senso che ci sono diversi club pronte a convincerlo a dire sì. Tra queste in pole ci sono Juventus e Inter. Ma occhio anche a Roma e Milan perché non ha posto come paletto la qualificazione in Champions, gli interessa un progetto vero, che gli permetta di "poter andare in battaglia con armi serie, all’altezza della situazione, per poter crescere e vincere da subito".
SOLDI - Chi vorrà prenderlo per la sua panchina deve escludere qualsiasi trattativa a livello economico. Il costo del suo ingaggio è già fissato: vuole un triennale da 11.6 mln netti a stagione.
PROGETTO - E vuole massima libertà tecnica, vuole armi che gli permettano di essere all'altezza di competere fin da subito e quindi ridurre il gap con la Juventus.
(Fonte: GdS)
© RIPRODUZIONE RISERVATA