Conte mantiene la sua fama di martello: Inter sotto torchio anche durante la sosta

Il tecnico nerazzurro non fa sconti ai suoi calciatori

Antonio Conte non si smentisce: il tecnico dell'Inter, nonostante la sosta per le Nazionali, ha messo sotto torchio i calciatori rimasti ad allenarsi ad Appiano Gentile, con le consuete doppie sedute agli ordini del preparatore atletico Pintus. Tuttosport sottolinea un dato riguardante i metodi di allenamento del nuovo allenatore nerazzurro.

"Il martello Antonio Conte non si smentisce. Anche nella prima settimana di sosta per le nazionali, con 15 giocatori assenti e solo 10 elementi di movimento rimasti ad allenarsi alla Pinetina (più i tre portieri), il tecnico pugliese ha programmato due giorni di allenamenti doppi su tre di lavoro. Già, perché dopo il successo a Cagliari, Conte ha concesso due giorni liberi, quindi mercoledì la ripresa con una seduta pomeridiana, mentre giovedì e venerdì i giocatori rimasti a Milano sono stati torchiati dal tecnico insieme al "sergente" Pintus, il preparatore atletico strappato al Real Madrid in estate. Fra questi anche De Vrij, ormai vicino al recupero dopo il problema accusato prima della gara col Lecce. Tanto per dire, la Juventus questa settimana non ha svolto doppi, il Milan uno solo, mercoledì 4 alla ripresa degli allenamenti".

MARTELLO - "Contando ovviamente i giorni di preparazione, Conte dall'8 luglio a oggi, domenica 8 settembre, dunque 62 giorni totali, ne ha avuti a disposizione 41 per gli allenamenti, escludendo quelli per le partite (8 fra amichevoli e campionato), i riposi (10, compresi i 2 concessi per questo weekend, ieri e oggi) e i trasferimenti (3, tutti a luglio: dall'Italia a Singapore il 16 luglio, da Singapore a Nanchino il 21 e da Macao all'Italia il 28). Di questi 41 allenamenti, 14 sono stati singoli, 3 dedicati a test amichevoli alla Pinetina (Pro Sesto il 5 agosto, Virtus Ciserano Bergamo l'11 e Gozzano il 18) e ben 24 doppi. Di fatto quasi il 60% degli allenamenti finora svolti all'Inter".