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Glielo ha ricordato pure de Vrij alla fine della partita con l'Atalanta. "Noi bravi a gestire i cartellini, ma uno lo abbiamo preso. Il tuo, mister". Una battuta che Conte ha apprezzato perché era felice che i suoi fossero, nonostante diversi diffidati, riusciti a non incassare un altro giallo che li porterebbe a saltare la prossima partita.
Alla fine però è stato lui a beccarsi la quinta ammonizione e salterà quindi la partita con il Torino, al suo posto ci sarà Stellini. "Gli dovranno trovare un box pure al 'Grande Torino'", scrive TuttoSport. Insomma, dopo le due giornate di squalifica derivate dalla discussione con l'arbitro Maresca, il mister non siederà sulla sua panchina. Che poi sedersi è solo per dire visto che se ne sta in piedi tutta la partita per tenere sotto controllo ogni passo dei suoi.
Lui ci è cascato di nuovo. I suoi uomini no. Stanno gestendo le loro diffide senza rischiare che il loro rendimento ne risenta. Anche perché Conte ha detto che non ci pensa ai diffidati, manda in campo i migliori in squadra e se poi ci sarà da sostituire qualcuno ci penserà al momento utile.
I diffidati sono quattro Bastoni, Barella, Brozovic e Lukaku. Il centrocampista croato è quello che è entrato in diffida prima degli altri, a Verona, il 23 dicembre. Ha giocato quindi 11 partite da allora ed è rimasto in panchina solo una volta, nella partita contro il Benevento. Bastoni è diffidato da 7 giornate (è entrato in diffida a Udine, il 23 gennaio), Lukaku ha giocato 4 gare rischiando la squalifica (il quarto cartellino con la Lazio). Barella da otto giornate resiste: era entrato in diffida con il cartellino preso nella gara con la Juventus. Il suo rendimento è migliorato anche su questo aspetto. Sta cercando di fare i conti con la sua irruenza. E i conti cominciano a tornare.
(Fonte: TS)
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