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L'Inter va a Napoli con l'obiettivo di cogliere la 12° vittoria di fila e di avvicinarsi a grandi passi verso lo Scudetto. Conte, nonostante l'ampio vantaggio sulle dirette concorrenti, non vuole che i suoi abbassino la guardia e lo ha fatto capire a gran voce in conferenza stampa. "C’è solo Napoli tra Antonio Conte e la 12a vittoria consecutiva, striscia record personale in Serie A ai tempi della Juve. C’è solo Napoli, certo, pure per far scattare il conto alla rovescia scudetto. Eppure, ecco Antonio: «Guai a dare per scontato che il titolo sia stato già assegnato, leggendo in giro sembra che sia così...e questo è un rischio che non dobbiamo correre, è una trappola. Ci mancano ancora degli step per arrivare a coronare un sogno»", evidenzia infatti La Gazzetta dello Sport.
Sempre nel corso della conferenza pre-match, Conte ha lanciato un messaggio forte e chiaro, ricordando anche una delle ultime sfide al Napoli. "«In Coppa Italia dominammo noi, ma poi loro hanno alzato il trofeo. Quello conta». E per chi non avesse capito: «Ai miei ex calciatori che vogliono fare il mio mestiere dico: se ti piace soffrire... sì perché l’allenatore è il più bravo solo se arrivano i risultati. Anzi, a volte non è il più bravo anche se arrivano i risultati». Messaggio recapitato. E musica per i tifosi dell’Inter: ieri, all’arrivo in hotel a Napoli, erano in tanti a incitare Lukaku e compagni", la chiosa della Rosea.
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