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Inter, tifosi innamorati della dedizione di Conte. Ricorda qualcuno… E anche nel 2010 ad Appiano…

Stasera la prima di Conte con l'Inter, alcuni atteggiamenti ricordano José Mourinho

Andrea Della Sala

Conte ritorna nel campionato italiano dopo 5 anni e lo fa sulla panchina dell'Inter che in passato è stata sua acerrima nemica. Ora i tifosi dell'Inter sperano che il tecnico possa riportare i nerazzurri alla vittoria. Quello che piace ai tifosi dell'Inter è la dedizione alla causa di Conte. Come sottolinea Repubblica "Pressing anche in amichevole, allenamenti duri, poche parole sempre pesate. E agonismo incontenibile in ogni gesto e sguardo, che al pubblico nerazzurro ricorda un signore brizzolato nato a Setúbal. Arrivò con la fama dell’arrogante, vinse tutto ed è ancora venerato come un dio. Ogni paragone esplicito fra allora e oggi è ritenuto blasfemo, quindi nessuno si azzarda a tanto. Ma il clima è quello".

MERCATO  - "Conte è l’uomo che arriva e vince, o almeno lo ha fatto finora. Quando se ne va, non lascia col sorriso. Diede l’addio alla Juventus dopo l’ennesimo contrasto con la società sul tema mercato. Per fare «una squadra da Champions» – eterna ossessione bianconera – avrebbe voluto in rosa almeno Cuadrado. Beppe Marotta, al tempo dg juventino, comprò il colombiano solo dopo l’arrivo in panchina di Allegri. Questa volta, da ad dell’Inter, ha fatto il possibile per accontentare Antonio. Gli ha comprato i centrocampisti «italiani e forti» che chiedeva, Sensi e Barella. Lo ha assecondato sull’acquisto in fascia destra di Lazaro, che potrebbe però fare panchina per il rinato Candreva, contiano di ferro. Ha portato alla Pinetina Romelu Lukaku, il gigante belga che Conte voleva già al Chelsea nell’estate 2017. La spuntò Mourinho, che dall’Everton lo portò al Manchester United. Questa volta Antonio ce l’ha fatta e con Romelu – titolare questa sera al fianco di Lautaro Martinez – prima del 2 settembre (ultimo giorno di mercato) arriverà Alexis Sanchez, altro vecchio obiettivo dell’ex ct. La coppia Marotta- Ausilio sta chiudendo lo scambio con la Fiorentina fra Dalbert e Biraghi e fa un pensiero per De Paul. Ma il «top player della stagione interista» è lui, Antonio. A dirlo è lo stesso Marotta", spiega il quotidiano.

LAVORI -  Intanto ad Appiano Gentile sono al lavoro le ruspe per sistemare il centro d'allenamento Suning. "Costruiscono nuovi edifici, altri ne vanno giù. L’ultima volta che gli operai ribaltarono il centro di allenamento di Appiano Gentile, in panchina c’era il brizzolato di Setúbal. L’ultimo scudetto all’Inter lo ha vinto lui. Dieci anni dopo, anche se non si può dire, a Milano c’è chi è tornato a sognare", aggiunge Repubblica.

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