- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
L'Inter si giocherà domenica a San Siro contro l'Empoli per guadagnarsi l'accesso alla Champions League. Poi si penserà alla prossima stagione che vedrà Conte sulla panchina nerazzurra. L'ex tecnico del Chelsea avrà modo di osservare l'Inter nella gara di domenica e poi avrà a disposizione le gare con le nazionali per visionare i suoi giocatori. "I bilanci sul 90% dell’organico sono già stati fatti; non ci sarà una rivoluzione, ma una campagna acquisti mirata per rinforzare l’Inter come vuole Conte si. A proposito: martedì si svolgerà un cda del club nerazzurro; programmato da tempo per discutere della normale amministrazione di fine stagione, ma chissà che fra le “varie ed eventuali” non finisca proprio l’argomento Conte che potrebbe già firmare a inizio della prossima settimana", spiega Tuttosport.
Non ci sarà nessuna rivoluzione. "La difesa è quasi fatta: conferma, ovviamente, per Handanovic e i suoi scudieri Padelli e Berni, il reparto dei centrali ripartirà da De Vrij e Skriniar più il neo arrivato Godin che prenderà il posto di Miranda. A loro andranno aggiunti Ranocchia e il jolly D’Ambrosio. Asamoah è una garanzia a sinistra, serviranno un paio di alternative - via Cedric e Vrsaljko, Candreva potrebbe ritagliarsi una seconda vita da tornante come già capito proprio nella nazionale di Conte -, sempre che a sinistra non venga confermato Dalbert, oggi comunque da ritenere in uscita qualora arrivi l’offerta giusta. A centrocampo Brozovic e Nainggolan sono punti fermi, mentre Gagliardini è un elemento stimato da Conte e potrebbe essere rilanciato. Da valutare invece la posizione di Vecino: l’uruguaiano ha estimatori in Inghilterra e in Spagna, una Copa America da protagonista potrebbe farlo diventare uomo mercato. Borja Valero non sembra avere il profilo giusto per il centrocampo dinamico nella testa di Conte, ma rimane un elemento di esperienza che potrebbe tornare utile. Certo l’addio di Joao Mario (Porto, Monaco ed Everton alla finestra). In avanti, conferme per Politano - verrà riscattato dal Sassuolo per 20 milioni, contropartite permettendo - e Martinez, in partenza Keita", analizza il quotidiano.
"Mancano ovviamente due giocatori, i due più importanti della rosa, Perisic e Icardi. A oggi è segnato il destino di Icardi: nonostante le sue dichiarazioni d'amore verso l'Inter, quanto accaduto nel 2019 ha incrinato il suo rapporto col mondo nerazzurro. Conte ha dato l'ok alla sua partenza. Da capire invece cosa accadrà con Perisic: il croato a gennaio voleva andare in Inghilterra, è rimasto e ha dato il suo contributo. Se arrivasse un'offerta da 40 milioni, l'Inter lo lascerà partire, ma se dovesse restare, Conte potrebbe trasformarlo in un esterno tutta fascia", spiega Tuttosport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA