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C'è un solo nome che, in casa Inter, mette tutti d'accordo, staff tecnico e società. Il nome è ovviamente quello di Dejan Kulusevski, talento di proprietà dell'Atalanta ma in prestito al Parma.
Lo svedese di origini macedoni, svela oggi la Gazzetta dello Sport, è stato visionato a lungo dallo staff di Antonio Conte nelle scorse settimane. E dal tecnico è arrivato il placet. Ecco perché Marotta e Ausilio lavorano all’incastro con l’Atalanta proprietaria del cartellino e il Parma, che il giocatore ce l’ha in prestito.
Ed è proprio il Parma a rappresentare il problema più grosso. Bisogna, in qualche modo, saldare gli emiliani per strappare il giocatore già a gennaio. Come farlo, dopo aver trovato l'accordo con l'Atalanta? La società nerazzurra sta cercando di capire i margini.
"Ci sono almeno un paio di nomi nel radar degli emiliani che potrebbero risultare utili per sbloccare l’affare. Il primo è quello di Dimarco, ai margini della squadra di Conte e che a Parma è già stato la scorsa stagione. Il secondo è quello di Barrow, attaccante dell’Atalanta, sul quale va registrato anche l’interesse del Verona. È evidente che, se Atalanta e Inter dovessero chiudere l’affare - la valutazione resta quella di 40 milioni di euro –, il Parma andrebbe in qualche modo “indennizzato”: occhio dunque ai nomi di Dimarco e Barrow", conferma la Rosea.
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