primo piano

Inter, Conte pure “psicologo” con Hakimi: “Gli ha ripetuto una frase chiarissima”

Marco Astori

Il tecnico sta lavorando parecchio per far rendere l'esterno

Protagonista indiscusso nella serata di San Siro, Achraf Hakimi ha messo da parte tutte le critiche arrivate, prematuramente, sul suo conto dopo qualche prestazione sottotono. E in tutto questo ha avuto un ruolo fondamentale in grande lavoro di Antonio Conte, come spiega La Gazzetta dello Sport: "La chiave per Hakimi rimane l'equilibrio. In campo, con più attenzione alla fase di non possesso, e mentale per gestire le pressione fuori.

Non va infatti dimenticato che Achraf ha appena compiuto 22 anni e l'adattamento al nostro campionato è stato indigesto per tanti campioni stranieri. Platini e Zidane tra gli altri. Decisivo in questo senso il lavoro di Conte, che sta provando a costruirgli il migliore ecosistema attorno e nel mentre lavora pure di psicologia: facendogli capire cosa sia l’Inter, ripetendogli che deve tapparsi le orecchie, così da non esaltarsi per le lodi o abbattersi per le critiche", si legge.