Dopo una stagione così così, Milan Skriniar è tornato a essere un baluardo difensivo per l'Inter. Nella parte finale della passata stagione, Conte gli aveva preferito Godin nella difesa a 3 e in estate lo slovacco sembrava a un passo dal Tottenham. Poi la permanenza a Milano, il lavoro e la riconquista del posto. "Milan è un titolare inamovibile di Conte che nella prima riunione con Marotta e Ausilio dopo la "pace" di Villa Bellini chiese la partenza dell'ex Atletico Madrid e la conferma dell'ex Sampdoria", sottolinea il Corriere dello Sport.
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Inter, retroscena Skriniar: dopo Villa Bellini Conte parlò chiaro a Marotta e Ausilio
Il tecnico dell'Inter si confrontò con la dirigenza e scelse di confermare lo slovacco e di mettere sul mercato Godin
"Conte rinuncerà a Skriniar solo se costretto da cause di forza maggiore. Tradotto, squalifica o infortunio. Soprattutto adesso che l'Inter, complice l'eliminazione dalle coppe europee, avrà un solo impegno a settimana a eccezione dei tre turni infrasettimanali di A rimasti (3 marzo, 21 aprile e 12 maggio). Nel derby Milan è stato uno dei migliori perché ormai là dietro con De Vrij e Bastoni ha instaurato un feeling di ferro e, se nelle ultime 6 partite di campionato l'Inter ha subito solo una rete (contro la Lazio), è innegabile che anche lui abbia dato il suo importante contributo. La Premier League può attendere. Il vero sogno di Skriniar è lo scudetto con addosso la maglia nerazzurra", aggiunge il quotidiano.
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