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Proprio la questione “certi livelli” è il punto focale sulla conferma o meno di Pioli. Suning, come ribadito più volte, è soddisfatta del lavoro dell’ex tecnico della Lazio che ha saputo rialzare una squadra che a metà novembre rischiava di essere fuori da qualunque gioco. Pioli ha costruito un’Inter competitiva e l’ha portata a un passo dalla zona Champions. Gli scivoloni con Juventus, Roma e Napoli e l’eliminazione della Coppa Italia, hanno però acceso una spia nella proprietà nerazzurra sulle capacità del tecnico di gestire i momenti clou della stagione e le sfide che in un campionato decidono le posizioni di rilievo. Se Conte, come sembra, si chiamerà fuori, Pioli avrà un avversario in meno sulla sua strada, ma per rimanere all’Inter e respingere l’assalto di altri potenziali rivali (Simeone, Sampaoli e Spalletti, più Capello e Jardim), dovrà certamente portare l’Inter in Europa League, superando gli ultimi delicatissimi ostacoli, in particolare il derby, la Fiorentina, il Napoli e la Lazio
(Tuttosport)
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